“Il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. Anzi, se c’era una squadra che doveva vincere, probabilmente eravamo noi. Ma anche stavolta siamo a raccontare di una sconfitta immeritata. Peccato, perché la prestazione della squadra è stata positiva”. C’è amarezza nelle parole di Simone Settesoldi, allenatore della Zenith Prato, dopo il ko di misura incassato contro il Viareggio. Una sconfitta che non intacca la seconda posizione in classifica (a quota 26 punti) degli amaranto nel girone A di Eccellenza, ma che diminuisce di gran lunga il margine di vantaggio sulle inseguitrici. La capolista Lucchese non ne ha approfittato a dovere, pareggiando col Fratres Perignano e salendo a 28 punti, ma alle spalle della Zenith Prato proprio il Viareggio risale minaccioso, portandosi in terza posizione a 23 punti, assieme al Castelnuovo Garfagnana.
“Dispiace aver preso gol al 90’, a partita conclusa. Abbiamo fatto troppi errori tutti assieme in quella azione e ne abbiamo pagate care le conseguenze – insiste Settesoldi -. Nel primo tempo avevamo giocato nettamente meglio rispetto ai nostri avversari. Siamo anche stati sfortunati, quando Palaj ha colpito la traversa e la palla è rimbalzata sulla riga per poi tornare in campo a portiere battuto. Nella ripresa, invece, la gara è stata più equilibrata e a tratti il Viareggio ha dato la sensazione di stare meglio di noi in campo. Però ci sono state altre occasioni molto ghiotte, che avremmo potuto concretizzare per portarci in vantaggio. Credo la gara sarebbe andata diversamente se avessimo segnato per primi, ma è inutile stare adesso a recriminare e a pensare a quel che poteva essere”.
La seconda sconfitta consecutiva, dopo quella col Belvedere, non mina le certezze del sodalizio di via del Purgatorio, ma è chiaro che serve raddrizzare immediatamente la rotta per evitare di scivolare troppo lontano dalle posizioni di vertice, già a partire dalla prossima partita contro il Castelnuovo Garfagnana, la penultima del girone di andata.
