Parla a 360 gradi Simone Venturi nella conferenza stampa che precede la partita di domani al Lungobisenzio tra Prato e Trestina. Il gruppo dei biancazzurri ha visto la defezione di un giocatore importante come Isaia Lattarulo che però non sarà quasi sicuramente sostituito da colui che, oramai sempre di più, è un’incognita nel centrocampo laniero, Andrea Settembrini: «Lattarulo ha avuto un incidente domestico e si è operato ieri alla mano. Purtroppo domani non sarà della partita. Allo stesso tempo Settembrini sta facendo un percorso per cercare la migliore forma che ancora non si è concluso, non credo partirà dall’inizio domani»
Poi l’analisi sulla stagione fin qui giocata a due giornate dal termine del girone d’andata: «Difficile dare un giudizio a questa prima parte di stagione. Siamo partiti tardi, i giocatori hanno bisogno di tempo per entrare in forma, posso pensare ad un Francesco Verde che con la sua fisicità non poteva esser pronto partendo così tardi. Purtroppo non è facile dover fare subito punti importanti, gli avversari sono attrezzati, lo abbiamo visto e senza la squadra con la migliore forma atletica fai fatica».
Il trequartista Damiano Rinaldini sembra rigenerato e sarà difficile toglierlo dal campo nonostante il rientro a pieno regime di Greselin, così il tecnico laniero sui due fantasisti biancazzurri: «Rinaldini ha passato un momento difficile, non trovava condizione e fiducia e si vedeva, ma ora sta bene e sta finalmente mettendo in mostra tutte le sue qualità. Se può giocare con Greselin? Penso che i giocatori bravi possano sempre giocare insieme e questo caso ne è la dimostrazione, lo hanno già fatto in passato».
Infine la chiosa sui tifosi dopo la sconfitta ingiustamente rimediata in Maremma contro il Grosseto: «Voglio spendere belle parole per i nostri tifosi. Sono stati magnifici a Grosseto e dopo la sconfitta ci hanno rincuorato e dato forza anche in settimana. Sono cose che davvero poche piazze si possono vantare di avere, li ringrazio infinitamente e faremo di tutto per ripagare questo affetto già domani».












