Risultato di prestigio per Giovanni Bagnoli, portacolori della società Crazy Center Prato, che in occasione dei Campionati Europei Giovanili di arrampicata sportiva, specialità Boulder, tenuti a Curno, si è posizionato al quarto posto fra gli Under 19, sfiorando quindi il podio. Una posizione di assoluto prestigio, che non si è trasformata in una medaglia europea veramente per un soffio.
Già argento in Coppa Europa Giovanile a Ostermundigen, in Svizzera, nella passata stagione (per la specialità della lead) e campione italiano Boulder nel 2023, il classe 2008 ha totalizzato un punteggio di 49.7 nel turno di finale. Si tratta dello stesso identico punteggio dell’altro portacolori italiano, Matteo Reusa, alla fine medaglia di bronzo. Ma Bagnoli finisce la gara dietro al connazionale a causa del miglior piazzamento del compagno di squadra nel turno precedente di semifinale. Una concomitanza che quindi impedisce a Bagnoli di salire sul podio, ma che comunque non va a modificare l’eccellente raggiunto dall’atleta del Crazy Center di Prato che si conferma fra i migliori specialisti di categoria di arrampicata sportiva. Tra l’altro questo risultato potrebbe consegnare a Bagnoli il pass per difendere i colori azzurri ai prossimi Campionati Mondiali Giovanili, in programma ad Helsinki a fine luglio.
Tornando alla gara, a trionfare è stato il francese Richard, davanti al ceco Mokrolusky. La manifestazione è andata in scena al centro sportivo di arrampicata Orobia Climbing a Curno, in provincia di Bergamo, e ha visto la partecipazione di un altro rappresentante del Crazy Center, Emiliano Zingrini, già vice campione italiano boulder nel 2024. Alla sua prima esperienza a un Campionato Europeo, il classe 2010 ha terminato in 18° posizione fra gli Under 17, finendo terzo tra i cinque italiani in gara. Un altro posizionamento di prestigio per il Crazy Center, che conferma il percorso di crescita anche di Zingrini.
Gli atleti adesso sono già concentrati sui prossimi impegni stagionali, ma intanto va detto che i risultati ottenuti da Giovanni Bagnoli ed Emiliano Zingrini testimoniano la grande qualità nel percorso di preparazione degli atleti da parte del Crazy Center e sottolineano la competenza del tecnico Roberto Bagnoli.