Il nuovo Ariete Prato comincia a prendere forma. E lo fa nel segno della continuità, puntando su un gruppo affiatato di atlete cresciute all’interno della società o già protagoniste della passata stagione. Cinque le prime conferme ufficiali per il roster 2025/2026: Margherita Cecchi, Sofia Palandri, Matilde Mattei, Giorgia Furlan e la capitana Eleonora Nesi. Al centro, il muro pratese si rafforza con le riconferme di Margherita Cecchi (classe 2001), Sofia Palandri (2005) e Matilde Mattei (2006). Tutte e tre provenienti dal vivaio biancoblu, hanno mostrato una crescita costante, maturando palla dopo palla, punto dopo punto.
«Come ogni anno – spiega Cecchi – il mio obiettivo è continuare a crescere, sia come atleta che come persona, insieme alla squadra. Mi aspetto una stagione ricca di emozioni e sfide, vissute in un ambiente sereno e coeso». Le fa eco Mattei, reduce da un primo anno di adattamento: «Ora mi sento più consapevole e pronta ad affrontare nuove sfide. Voglio migliorare nei miei punti deboli e contribuire in modo concreto alla squadra». Determinata e ambiziosa anche Palandri: «Vorrei crescere, mettermi alla prova e dare il massimo ogni giorno. Spero in un campionato ricco di emozioni, entusiasmo e soddisfazioni, sia personali che di squadra».
Non mancano i nomi di spicco nel reparto offensivo. Prato conferma infatti due delle protagoniste del campionato appena concluso: Giorgia Furlan, attaccante classe 2003 con esperienze anche in categorie superiori, ed Eleonora Nesi, schiacciatrice del ’99, capitana e colonna portante del gruppo. «Sono stata molto contenta della stagione appena chiusa – racconta Furlan –. Come squadra siamo cresciute e abbiamo ottenuto buoni risultati. Per il futuro voglio lavorare ancora di più sui miei limiti e dare il massimo per raggiungere obiettivi ambiziosi».
Sulla stessa lunghezza d’onda capitan Nesi: «Nonostante le difficoltà iniziali, abbiamo concluso il campionato nel migliore dei modi. Il prossimo anno vogliamo ripartire da lì, puntando sempre più in alto. Da parte mia continuerò a lavorare sui miei punti deboli per contribuire al meglio alla squadra».