È sotto shock ma fuori pericolo Samuele Pellegrino, 26 anni, il navigatore pratese coinvolto nel tragico incidente in cui ha perso la vita il pilota Matteo Doretto, campione italiano junior 2024. L’incidente è avvenuto durante una sessione di test in vista del Rally di Polonia, in programma dal 13 al 15 giugno, nei pressi di Elganowo, non lontano da Pasym.
La Peugeot 208 Rally4 sulla quale viaggiavano è uscita improvvisamente di strada, impattando violentemente contro un albero. L’urto è stato fatale per il conducente, Doretto, 21 anni, originario di Pordenone. Pellegrino, che sedeva al suo fianco, è riuscito a uscire dall’abitacolo con le proprie forze, ma è stato subito trasportato in ospedale in stato di shock. Secondo quanto riferito dai soccorritori, l’impatto ha interessato in modo devastante il lato sinistro del veicolo, proprio quello del pilota. I vigili del fuoco hanno lavorato a lungo per estrarre Doretto dall’auto, mentre Pellegrino assisteva impotente alle operazioni, profondamente scosso.
Pellegrino non è solo un navigatore esperto, ma anche un amico stretto di Doretto. I due avevano gareggiato insieme in diverse competizioni. Le condizioni di Pellegrino, secondo fonti ospedaliere locali, non sarebbero gravi dal punto di vista clinico. Il giovane resterà in osservazione nei prossimi giorni, mentre viene fornito il necessario supporto psicologico.