Tempo di novità in casa Zenith Prato. Messa alle spalle l’amara retrocessione, il club amaranto ha annunciato le novità legate a nuovi ingressi nell’organigramma dirigenziale. In particolare, spiccano gli ingressi in società di Giulia ed Elisa Valentini, figlie del confermato presidente Carmine. Questo il comunicato ufficiale della Zenith.
IL COMUNICATO DEL CLUB
Zenith Prato S.S.D. a r.l. comunica, a seguito dell’Assemblea dei Soci, di aver provveduto alla definizione del nuovo assetto organizzativo e gestionale, avviando una fase di rinnovamento strutturale e strategico che intende rafforzare le fondamenta del club e garantirne continuità unita ad una crescita responsabile, solida e sostenibile con l’obiettivo di rafforzare la governance interna e proiettarsi verso una nuova fase di sviluppo, all’insegna delle competenze professionali, della responsabilità e della visione strategica.
Dopo la conferma di 𝗖𝗮𝗿𝗺𝗶𝗻𝗲 𝗩𝗮𝗹𝗲𝗻𝘁𝗶𝗻𝗶 come 𝗣𝗿𝗲𝘀𝗶𝗱𝗲𝗻𝘁𝗲, la 𝗗𝗼𝘁𝘁.𝘀𝘀𝗮 𝗚𝗶𝘂𝗹𝗶𝗮 𝗩𝗮𝗹𝗲𝗻𝘁𝗶𝗻𝗶, è stata nominata dal CdA nuova 𝗩𝗶𝗰𝗲𝗽𝗿𝗲𝘀𝗶𝗱𝗲𝗻𝘁𝗲 di Zenith Prato S.S.D. a r.l.
Laureata in Management dello Sport all’Università LUISS di Roma, la Dott.ssa Valentini rappresenta una figura di elevata preparazione accademica e professionale.
La sua nomina a Vicepresidente costituisce un passo importante nella direzione di un rinnovamento che unisce continuità, visione ed innovazione.
Figura di riferimento all’interno della compagine societaria dal 2013, Giulia Valentini si distingue per la sua visione manageriale, la profonda conoscenza del contesto sportivo e la capacità di coniugare tradizione e innovazione.
A completare il rinnovato Consiglio di Amministrazione, l’ingresso di due profili di alto rilievo.
𝗘𝗹𝗶𝘀𝗮 𝗩𝗮𝗹𝗲𝗻𝘁𝗶𝗻𝗶, Perito Aziendale, nominata 𝗦𝗲𝗴𝗿𝗲𝘁𝗮𝗿𝗶𝗮, con responsabilità sulla gestione amministrativa, contabile e sull’organizzazione delle attività operative della società. Il suo apporto sarà cruciale nell’implementazione di un modello gestionale efficace, trasparente e orientato alla concretezza e crescita sostenibile.
Un ruolo di rilievo strategico è affidato a 𝗠𝗮𝘁𝘁𝗶𝗮 𝗗𝗶 𝗩𝗶𝘃𝗼𝗻𝗮, nominato 𝗖𝗼𝗻𝘀𝗶𝗴𝗹𝗶𝗲𝗿𝗲 𝗱𝗶 𝗔𝗺𝗺𝗶𝗻𝗶𝘀𝘁𝗿𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 a cui sono attribuite 𝗱𝗲𝗹𝗲𝗴𝗵𝗲 𝗼𝗿𝗴𝗮𝗻𝗶𝘇𝘇𝗮𝘁𝗶𝘃𝗲 𝗲 𝘀𝗽𝗼𝗿𝘁𝗶𝘃𝗲.
Professionista di comprovata esperienza e Direttore qualificato FIGC, Di Vivona rappresenta un innesto di grande valore nel Consiglio di Amministrazione della Zenith Prato. La sua presenza rafforza in modo sostanziale la dimensione organizzativa e sportiva della società contribuendo alla definizione di politiche di sviluppo coerenti, moderne e sostenibili.
Il suo coinvolgimento diretto nella governance societaria permetterà di consolidare il legame tra la visione dirigenziale e le esigenze operative del settore tecnico portando una solida esperienza nel settore organizzativo e una profonda conoscenza delle dinamiche di campo e di gestione sportiva.
Vengono confermati nel Consiglio di Amministrazione i Soci 𝗚𝗶𝘂𝘀𝗲𝗽𝗽𝗲 𝗥𝗼𝘁𝗼𝗻𝗱𝗼 e 𝗙𝗮𝘂𝘀𝘁𝗼 𝗥𝗼𝘁𝗼𝗻𝗱𝗼, figure storiche della società che continueranno a garantire stabilità, continuità e legame con le radici della Zenith Prato.
Contestualmente, si comunica l’uscita dal Consiglio di Amministrazione dei signori Marco Vieri ed Enrico Cammelli, quest’ultimo che lascia anche la carica di Vicepresidente.
Con la nomina di due donne in ruoli dirigenziali apicali, come quello di Vicepresidente e Segretaria, la Zenith Prato compie una scelta chiara e determinata a favore di una leadership femminile autentica, fondata su competenza, merito e responsabilità.
Questa decisione non risponde a logiche simboliche, ma rappresenta una concreta assunzione di responsabilità culturale e organizzativa: l’inclusione attiva delle donne nei processi decisionali è parte integrante della visione strategica della Zenith Prato.
Giulia ed Elisa Valentini, con i loro profili professionali solidi e la loro visione moderna, testimoniano come il talento femminile, quando valorizzato, sia in grado di generare innovazione, efficienza e una cultura gestionale orientata al futuro.
La Zenith Prato intende proseguire con determinazione il proprio percorso di sviluppo sportivo e organizzativo, nel rispetto dei valori etici e istituzionali che da sempre ne guidano l’azione, rafforzando il proprio ruolo nel panorama calcistico regionale e nazionale.
