Trasferta da non sottovalutare per la Zenith Prato nel girone A di Eccellenza. Domani alle 14.30 gli amaranto faranno visita al Belvedere Calcio, squadra in piena corsa play off con 19 punti e nel gruppo di formazioni in quinta piazza. I pratesi, forti del primato solitario (26 punti), arrivano alla partita con la speranza di portare a casa un risultato positivo per provare ad allungare ulteriormente al vertice della classifica e tenere a distanza la Lucchese. La sfida di domani, però, è la prima di una serie di partite molto complicate che chiuderanno il girone di andata del sodalizio di via del Purgatorio, quindi va presa con la giusta attenzione e considerazione.
“E’ una partita molto difficile. Il Belvedere ha 5-6 giocatori di categoria superiore. Dovremo essere bravi a giocare con un gran ritmo e fare una prestazione sopra le righe per portare a casa dei punti da questa trasferta – commenta Simone Settesoldi, allenatore della prima squadra targata Zenith Prato -. Al contrario, è molto probabile che incontreremo delle difficoltà se ci adegueremo al ritmo e alla partita impostata dai nostri avversari. E’ una squadra che è anche molto forte sui calci piazzati, ha dei buoni specialisti a livello balistico e dei buoni colpitori di testa. Ho visto comunque la squadra allenarsi molto bene in settimana e rimango fiducioso di poter vedere una buona partita”.
A livello di organico tutti a disposizione i calciatori amaranto, ma non figura più in rosa l’attaccante Osakwe, che ha rescisso il contratto pochi giorni fa. Soltanto qualche dubbio sulle condizioni, e di conseguenza sull’impiego, del febbricitante Moretti e di Fiaschi, che ha appena recuperato da un infortunio. Di conseguenza nell’abituale 3-5-2 di mister Settesoldi in porta dovrebbe tornare ancora una volta Brunelli. Difesa a tre con Cela, Tempestini e Casini a formare la diga centrale e con Toccafondi (o Banchelli) sulla corsia di destra e Geri sulla corsia di sinistra. A centrocampo Sinisgallo, Saccenti e Kouassi, dietro alle due punte che saranno ancora una volta Parrini e Del Pela.
