Cmv Vaiano, dopo la promozione ecco anche la vittoria nella finale playoff

Nell'atto conclusivo dei playoff, il Cmv Vaiano batte 75-60 il Globus Wolf Basket Pistoia, chiudendo così al meglio una stagione da favola

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Si conclude in bellezza la stagione sportiva del Cmv Vaiano. A distanza di un paio di settimane dal successo in gara 2 di semifinale playoff di basket Uisp A2 contro la Scuola Basket Prato, che aveva consegnato alla formazione allenata da Alberto Vaiani il pass per il prossimo campionato di Serie A1, ecco che capitan Muka e compagni si tolgono anche la soddisfazione di battere nell’atto conclusivo – andato in scena al PalaBrizzi di Margine Coperta – il Globus Wolf Basket Pistoia, l’altra squadra promossa nel massimo torneo.

I biancoblu si impongono per 75-60, nonostante la falsa partenza nel primo periodo (18-12 il risultato al 10′ in favore degli avversari). Nella seconda frazione la musica cambia: le bocche da fuoco di Vaiano – Vitarini, Bogani e Storai su tutti – cominciano a segnare con regolarità e all’intervallo c’è il sorpasso del Cmv sul 39-37. L’inerzia adesso è nelle mani dei ragazzi di coach Vaiani e l’intervallo non modifica lo scenario. Anzi, i pratesi riescono a incrementare il vantaggio nel terzo periodo, per poi chiudere i conti nell’ultimo quarto. Vaiano così termina davanti a tutti il campionato di Serie A2, facendo registrare peraltro il miglior attacco e la miglior difesa.

«E’ la fine di un percorso cominciato cinque anni fa, quando abbiamo deciso di lanciarci in una nuova avventura con i vari Brendi Muka, Vitarini, Stefanacci, Bogani e successivamente Ferrarello e Pignatelli – ricorda coach Vaiani – Con l’inserimento di alcuni giovani di valore come Renzulli, Storai, Chiti, Aurel Muka, oltre che dei veterani Picchi, Bartolozzi e Bonari e di altri elementi provenienti da altre società come Pieroni, Salceti, Puggelli e Bellini, abbiamo allestito in questa stagione un roster che ha voluto fortissimamente raggiungere il traguardo della promozione. La vittoria contro Globus, che abbiamo battuto per tre volte durante l’annata, è stata la classica ciliegina sulla torta. Sono davvero orgoglioso di aver guidato questi ragazzi».