Vincenzo Esposito a sorpresa tornerà sulla panchina del Prato. La notizia ancora non è ufficiale, anche se l’accordo con il presidente Paolo Toccafondi è già stato trovato, perché per arrivare alla firma definitiva bisognerà attendere il prossimo 18 giugno, giorno in cui si concluderà l’anno di inibizione assegnato dalla giustizia sportiva all’ex tecnico biancazzurro sia per la vicenda del tesseramento irregolare dei baby calciatori stranieri, sia per non aver denunciato di essere venuto a conoscenza di una combine. Toccafondi, dopo aver chiuso il rapporto con De Petrillo, ha dunque deciso di affidarsi ad un’altra persona di sua fiducia, che conosce molto bene, per cercare di guidare il Prato nel prossimo campionato di serie D.

E il curriculum di Esposito parla in effetti di un grande legame con i colori biancazzurri, visto che è stato giocatore del Prato e poi allenatore a più riprese per dieci stagioni non consecutive  (dal 1998-99 al 2003-04 e successivamente dal 2011-12 al 2014-15), prima di dedicarsi a ruoli dirigenziali e di supervisione del settore giovanile, sempre nella società laniera. “E’ stato il primo e unico al quale mi sono rivolto per il ruolo di allenatore della prossima stagione. Il nostro obiettivo è quello di tornare nei professionisti, ma sarà il campo a dare il suo verdetto – commenta il presidente Paolo Toccafondi -. Esposito è una persona che conosce bene l’ambiente e con la quale ho sempre avuto un’ottima intesa personale. E’ inoltre un profilo qualificato e di spessore, che ha sempre voluto bene a questa società e che sicuramente potrà aiutarmi anche nella gestione della stagione, visto che dovrò assentarmi per lavoro”.