Serie D, blitz a Cannara del Prato: Bazzoffia e Fofana firmano il 3-1

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Torna a vincere il Prato, anche se ormai serve soltanto a migliorare le statistiche. Quindicesima affermazione stagionale per la squadra biancazzurra che è riuscita ad espugnare il campo del Cannara imponendosi per 1-3. La formazione di Alessio De Petrillo, nel turno pre Pasquale, terz’ultima partita della regular season del girone E di serie D, mette in carniere altri punti per migliorare la propria posizione di classifica riuscendo a portarsi a ridosso della zona playoff , ormai matematicamente non più raggiungibile dai lanieri . Partenza col turbo inserito del Prato. Al 3′ la squadra di Alessio De Petrillo riesce a passare in vantaggio con il gol di Bazzoffia. Il Cannara cerca di reagire, ma i lanieri si difendono senza patemi, mostrando una netta supremazia e riuscendo a replicare di rimessa. Si va al riposo col Prato avanti 1-0.

Nella ripresa la formazione biancazzurra resta padrona della partita e riesce prima a raddoppiare con Fofana (52′) e poi addirittura a triplicare grazie al secondo sigillo personale dello scatenato Bazzoffia (72′).  Nel finale di partita il Cannara accorcia le distanze grazie alla rete di Cardarelli (83′) su calcio di rigore. In occasione della concessione del penalty viene espulso Bassano per doppia ammonizione. Il Prato chiude la gara in dieci uomini. La partita termina col successo esterno del Prato per 1-3. Ecco il tabellino della partita:

Cannara 1

Prato 3

CANNARA (3-4-1-2): Battistelli; Laborie, Ricci, Ciurnelli; Lucaroni, Rondoni, Menchinela, Bolletta; Colombi; Fastellini, Cardarelli. Allenatore: Farsi.

PRATO (3-5-2): Fontanelli; Cecchi, Bassano, Sciannamè; Bazzoffia (35’s.t. Bazzoffia), Carli (8’s.t. Marini), Gargiulo, Kouassi, Tomi; Surraco (30’s.t. Rozzi), Fofana.  Allenatore: De Petrillo.

Arbitro: Paolucci di Lanciano. Assistenti: Panic di Trieste e Valeri di Maniago. Marcatori: 3’p.t. Bazzoffia, 7’s.t. Fofana, 27’s.t. Bazzoffia, 38’s.t. Cardarelli (rigore). Note: espulso al 37’s.t. Bassano per somma di ammonizioni.

Credit: Foto Pierallini