Serviva il risultato ad effetto, dopo una “punta” di sfortuna, e l’obiettivo è stato centrato per Susanna Mazzetti, impegnata lo scorso weekend sulle strade del 43° Rally Casciana Terme, penultimo round della Coppa Rally di Zona 7, e vincitrice della classifica femminile. La pilota pratese, portacolori di Team Katori e del suo main partner Luilor, si è presentata ai nastri di partenza con la grande novità della vettura, la Skoda Fabia Evo Rally2 di Roger Tuning, condividendola ancora una volta con la garfagnina Chiara Lombardi, e le emozioni di tale salto di qualità sono andate di pari passo con il desiderio di crescere e riscattare il ritiro patito a Reggello, suo ultimo impegno agonistico.
E’ stata quindi una gara di apprendistato, sfruttando i chilometri dello shakedown per iniziare a conoscere la nuova vettura ed arrivare al via della gara con una buona base di partenza. Il lavoro svolto assieme al team ha subito dato i suoi frutti, staccando ottimi tempi assoluti sulla prova spettacolo del sabato sera e la corta “Casciana Terme” della domenica mattina, proseguendo poi la prestazione con l’intento di migliorare sempre più. Nonostante una piccola uscita di strada, arrivata sulla ripetizione di “Montevaso” e costata 1’30”, la vittoria tra le dame non è mai stata in discussione, così come indiscutibili sono stati i progressi compiuti nella classifica generale, a riprova della bontà dell’operato svolto nel corso del rally termale. Tale risultato ha riportato la Mazzetti in vetta alla classifica delle dame al volante, all’interno della CRZ 7, ed in piena lotta per quella relativa al Trofeo Rally Toscano, essendo il secondo successo su tre gare disputate.
“Sono stati due giorni carichi di emozioni, come stare sulle montagne russe – le prime parole di Susanna Mazzetti – Fin dai primi metri, ho sentito la netta differenza tra la prima versione della Fabia, utilizzata fin’ora, e la Evo, che immaginavo essere grande, ma non così tanto. Mi sono subito trovata bene, però, e sono uscita molto soddisfatta dalla prova spettacolo, tipologia di percorso dove invece ero sempre un po’ in difficoltà. Anche la seconda giornata si è avviata nel migliore dei modi, poi la slow zone di 500 mt su “Montevaso” mi ha fatto perdere la concentrazione e non sono riuscita a riprendere il ritmo, mentre su “Miemo” non ho voluto correre rischi, essendo una prova molto sconnessa e che ti trae facilmente in inganno. Volevo migliorarmi ancora nelle ripetizioni delle prove, ma in un tratto sporco mi sono infossata, uscendone con l’aiuto degli spettatori presenti e lasciando tanto tempo ed una posizione assoluta decisamente interessante, nei primi 15. Il bilancio, al netto di questa disavventura, è sicuramente positivo, al di là della vittoria nella classifica femminile: quello che più mi premeva, il progresso assoluto, sono riuscita a vederlo, la versione Evo va molto più forte e, onestamente, spero di avere la possibilità di salirci nuovamente e presto, perchè sono convinta di poter fare molto meglio. Ancor di più in questa occasione, devo ringraziare la scuderia Team Katori ed il mio main partner Luilor per avermi permesso di provare un mezzo del genere, il team Roger Tuning per tutti i consigli ed il supporto tecnico e Chiara per l’impegno e la motivazione che ci ha messo, dei quali ne ho beneficiato anche io, a tutto vantaggio del risultato finale. Mi lascio una porta aperta sui prossimi impegni sportivi, che budget permettendo spero siano ancora composti da questa squadra vincente”.
