Commini minaccia: «Non iscrivo il Prato in Serie D»

«E' un'ipotesi assolutamente credibile, visto che devo prendermi tutto questo fango contro nonostante abbia speso diversi milioni», sottolinea il presidente del Prato

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stefano commini

Stefano Commini dice basta e minaccia di non iscrivere il Prato al prossimo campionato di Serie D. L’annuncio (che ha tanto il sapore di provocazione) arriva a un giorno dalla manifestazione di protesta organizzata per domani, all’esterno dello stadio Lungobisenzio, dagli ultras della Curva Ferrovia Matteo Ventisette. «Ci ho messo i soldi solo io fino ad oggi. Eppure vedo che continuano a invitarmi a vendere, fanno manifestazioni…Bene, da ora non investo più e la squadra non la iscrivo al campionato, voglio vedere cosa succede – il messaggio lanciato dal presidente dei lanieri durante la trasmissione di Tv Prato, “Il Gioco è Fatto” – E’ un’ipotesi assolutamente credibile, visto che devo prendermi tutto questo fango contro nonostante abbia speso diversi milioni. Sicuramente non ho raggiunto risultati sportivi apprezzabili in queste stagioni e questo l’ho sempre ammesso, ma qui sono tutti buoni a venire fuori dai cancelli del Lungobisenzio a protestare dicendo “Commini vattene”. Non mi riferisco ai tifosi, che avrebbero ragione a farlo perché sono gli unici che tengono davvero alla maglia, ma ad altre persone, che fanno anche parte della cordata. La prossima settimana me ne vado, così sono tutti contenti. Se Commini non mette più i soldi, voglio vedere quello che succede, sono curioso».

L’imprenditore romano ribadisce di essere pronto a cedere la società, ma i tempi sono stretti, anzi strettissimi: per iscrivere la squadra in Serie D, entro fine mese bisogna saldare tutte le pendenze con i tesserati, per una somma di 200mila euro. Dopodiché, l’arco temporale stabilito dalla Lega Nazionale Dilettanti per formalizzare l’iscrizione al torneo è quello che rientra fra il 4 e il 10 luglio alle 17. I club devono, a pena di decadenza, provvedere secondo la modalità on-line, alla compilazione definitiva e relativo invio telematico della richiesta di iscrizione, corredata da tutta la modulistica necessaria. Per quanto riguarda gli aspetti economici, invece, l’ammissione in quarta serie prevede un costo di poco superiore ai 52 mila euro, così suddivisi: 300 euro di tassa associativa, 16 mila euro di diritti d’iscrizione al campionato, 2000 euro di diritti d’iscrizione al campionato Nazionale Under 19, 3.200 euro di acconto spese, ai quali aggiungere l’assicurazione dei tesserati (calciatori e dirigenti) risultanti al 30 giugno e la fideiussione bancaria di 31 mila euro con scadenza all’11 luglio 2026.