Comincia oggi la caccia di Luca Magni a una medaglia al Mondiale di Maxibasket in programma fino al 6 luglio a Ticino, in Svizzera. Dopo l’oro europeo vinto un anno fa con la Nazionale Over 60 Fimba, il presidente dell’associazione medici sportivi di Prato, nonché titolare del Medical Sport in via del Castagno, sogna il podio iridato.
«Partiamo per raggiungere una medaglia, consapevoli che sarà un torneo durissimo – spiega Magni – Le selezioni iscritte nella nostra categoria sono tantissime: 39, divise in 13 gironi da tre formazioni ciascuno. Passeranno al turno successivo le prime classificate e le tre migliori seconde. La fase a eliminazione comincerà quindi dagli ottavi di finale. Il nostro raggruppamento non è facile, perché affrontiamo all’esordio la Germania, che è un avversario forte, e poi i padroni di casa della Svizzera, ma c’è fiducia. Siamo indubbiamente un gruppo affiatato, composto da molti cestisti che hanno avuto esperienze nei massimi campionati nazionali e che hanno piacere a giocare insieme ogni estate, difendendo i colori dell’Italia».
In caso di podio in Svizzera, per Magni si tratterebbe della quarta medaglia con la Over 60, la prima a livello iridato dopo i due ori (2022 e 2024) e il bronzo europei (2023). Nel proprio palmarès però il pratese può già vantare un argento iridato, conquistato con la Nazionale Over 55 nel 2017 a Montecatini Terme. In occasione di questa edizione dei Mondiali di Maxibasket, Magni non solo scenderà sul parquet, ma sarà anche protagonista come medico responsabile di tutte le Nazionali Fimba presenti all’evento, ossia la Over 40, la Over 55, la Over 65, la Over 70 e la Over 75, oltre alla Over 55 femminile.