Se Gianluca Berti è a un passo dal tornare a vestire i panni di direttore sportivo dell’Ac Prato, ci sono ancora da sciogliere delle riserve circa l’identikit del nuovo allenatore biancazzurro. Sulla lista dei lanieri, i nomi cerchiati in rosso sarebbero due: Gianluca Atzori e Simone Venturi, con il primo apparentemente in pole position per prendere il posto di Marco Mariotti. Nato a Collepardo (Frosinone), classe 1971, Atzori ha giocato dalla Serie C alla Serie A, indossando le maglie di Lodigiani, Torino, Ternana, Perugia, Reggina, Ravenna, Empoli e Palermo. Da tecnico invece ha guidato Parma, Lecce e Catania in veste di vice e da primo allenatore Ravenna, Catania, Reggina, Sampdoria, Spezia, Reggina, Siena, Pistoiese, Pro Vercelli, Imolese, Floriana e infine Scafatese, con quest’ultima che al termine della scorsa annata non gli ha rinnovato il contratto.
Venturi invece è nato a Viareggio – nel 1971 come Atzori – e ha alle spalle anch’egli una lunga carriera da calciatore, militando nelle file anche del Prato, oltre che in quelle di Pisa, Pistoiese, Grosseto, Spal, Novara e Forlì. Appesi gli scarpini al chiodo nel 2009, ha immediatamente iniziato la carriera di allenatore. In panchina ha guidato gli Allievi Nazionali del Viareggio e successivamente quelli del Livorno per tre stagioni, mentre l’anno successivo ha allenato la formazione Primavera labronica per poi diventare collaboratore in prima squadra, in serie A, con il ruolo di allenatore in seconda. Nel 2014 è subentrato a dicembre sulla panchina del Montemurlo in serie D. Dopo l’esperienza al Jolly, ecco quelle alla Fortis Juventuss, al Montecatini, al Ghivizzano Borgo a Mozzano, all’Aquila Montevarchi, all’Aglianese, al San Donato Tavarnelle, al Real Forte Querceta e al Tau Calcio Altopascio. Sia Atzori che Venturi hanno negato contatti diretti con il Prato, ma la sensazione è che la panchina biancazzurra verrà affidata a stretto giro di posta a uno dei due.