Venturi dopo Prato-Sansepolcro: «Grande carattere dei ragazzi»

Il tecnico del Prato analizza la vittoria in rimonta dei suoi ai danni degli aretini: «Fondamentale per l'autostima. Lungobisenzio da brividi»

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Dopo la vittoria del suo Prato in rimonta ai danni del Vivi Altotevere Sansepolcro, mister Simone Venturi ha esaltato sopratutto il carattere mostrato dai biancazzurri. «Dal punto di vista fisico abbiamo sofferto, specialmente nella parte centrale di gara. Le gambe erano più pesanti rispetto ad altre occasioni, ma può succedere, dato che i nostri recuperi sono maggiormente lenti, avendo iniziato più tardi la preparazione – l’analisi del tecnico dei lanieri – L’aspetto positivo è che, quando gli avversari calano, noi saliamo di colpi. Nonostante le difficoltà, non abbiamo mai mollato, ma abbiamo sempre lottato». Fino a ottenere un successo davvero di peso. «Prolungare la striscia vincente è fondamentale per alzare l’autostima e per mantenere l’entusiasmo. Questo è probabilmente il mese più complicato per noi, dobbiamo superarlo stringendo i denti, continuando a lavorare e pensando partita dopo partita».

Con un pubblico come quello visto contro i bianconeri, anche le imprese apparentemente più ardue diventano possibili. «Abbiamo giocato in un’atmosfera da brividi. Uno stadio del genere ti porta a dare quel qualcosa in più. Fortunatamente abbiamo vinto, premiando il sostegno dei tifosi. In cosa da crescere? Deve aumentare la voglia di andare a recuperare il pallone alto, l’aggressività, la personalità. E pure certi automatismi – ha proseguito Venturi – vanno ancora assimilati al meglio. Rossetti e Gioè? Come diceva Carlo Ancelotti, gli allenatori preparano le partite, ma poi a vincerle ci pensano i calciatori».