Doveva essere un normale fine settimana quello tra sabato 31 maggio e domenica 1 giugno – con in aggiunta il ponte del 2 -, con qualche atleta in cerca della forma migliore, a due settimane dalle finali nazionali del CDS Assoluto. Invece ci sono stati risultati straordinari, a partire dal “Meeting città di Pietrasanta” disputato sabato.
Il risultato più eclatante è stato l’11”76 con il quale Morgana Gnan ha ottenuto un prestigioso secondo posto alle spalle della pluridecorata Irene Siragusa. Quest’anno aveva già ottenuto ottimi risultati, ma questo di Pietrasanta la proietta in una nuova dimensione, addirittura vicina alle migliori velociste italiane.
Ma, sempre nei 100 metri, anche Francesca Borsini ha migliorato il proprio personal best e con 12”21 è davvero ad una inezia dal “minimo” per partecipare agli Italiani Promesse. Minimo, che non hanno invece problemi ad ottenere la Promessa Lorenzo Tesi, quarto con 15”38 nei 110hs, la Juniores Sofia Innocenti, quinta nei 100hs in 14”74 e l’allievo Elbenazar Ogemo, quarto nella propria categoria con 15”01.
Tornando ai 100 metri femminili, buoni riscontri anche per le altre pratesi Giada Martino, Carolina Goti, Celeste Nuti, Lucrezia Puccini, Giulia Bossoli, Giulia Conti, Valentina Martini, quasi tutte miglioratesi. Nel maschile buon 11”31 per Achille Esposito, ma ottimi anche l’11”91 dell’allievo Tiziano Pelli, stesso tempo del Juniores Francesco Pio Bellandi, ed il 12”02 di Solomon Tarzan.
Ma gli ottimi risultati non terminano di certo qui. Nel triplo femminile l’allieva Delia Mongatti è settima con la misura di 11.43 centrando il minimo per gli Italianni e siglando il suo nuovo personal best, mentre al maschile l’allievo Gabriele Mottillo ha saltato 11.55; nel lungo maschile 6.08 per Pietro Giulio Pacini, mentre l’allievo Damiano Tucci ha saltato 5.61; nei 400 metri Achille Esposito corre in 51”93, mentre l’allievo Andrea Di Pace chiude in 53”97, senza dimenticare la staffetta 4×100 allievi, composta da Tiziano Pelli, Damiano Tucci, Cosimo Muka ed Ettore Franzè, che ha chiusa la propria gara con il tempo di 46”88.
Altri atleti si sono cimentati al campo “Bruno Betti” di Firenze, nelle gare di contorno al CDS regionale Master. Naturalmente anche qui non sono mancati i risultati degni di nota, con una donna protagonista. Si tratta di Stefania Dallasta che il sabato ha dominato i 1500 master e la domenica si è presa il lusso di dominare anche gli 800 assolute con il tempo di 2’19”38. Ma, per i colori gialloblù, c’è stata anche la soddisfazione della doppietta. Infatti, con una splendida volata, al secondo posto si piazza la Juniores Lucrezia Nieri, ancora migliorata con il suo 2’25”21.
C’è stata anche la “consueta” vittoria di Damiano Ferrari, con 13.68 nel getto del peso allievi, dove Luca Terreni è terzo con 12.14 e Sara Radi è seconda nel femminile con la misura di 8.10. Zoe Franchi è seconda nel giavellotto assolute femminile con la misura di 29.99 ed infine ottimo risultato anche per la staffetta 4×400 maschile, corsa dagli allievi Leonardo Fissi, Elbenezar Ogemo, Muka Cosimo e Andrea Di Pace, classificati terzi con il tempo di 3’39”70.
Ma, come detto, a Firenze c’era anche il Campionato di Società per i Master. Ed anche qui i numerosi nostri atleti si sono distinti. Il più veloce nei 100 metri è stato naturalmente Giacomo Angeli, vincitore con il tempo di 11”19 (Fabrizio Salemi è quarto con 12”18, Giovanni Maddalena sesto con 12”48). Altrettanto naturalmente Giacomo Angeli si è imposto la domenica anche nei 200 metri, dove un vento contrario di 2,6 metri al secondo gli ha impedito di fare meglio di 22”92, con Simone Perrone quarta in 25”58 e ancora Giovanni Maddalena settimo in 26”28.
Anche i 400 metri sono stati vinti da un atleta pratese, o meglio da un atleta genovese che ha scelto la nostra società per esprimersi al meglio. Il suo tempo è stato di 51”83. Un altra vittoria è arrivata con Mayo Banti nel salto in lungo con la misura di 5.53, mentre Romeo Cacciatore è stato secondo nel getto del peso con metri 11.30.
Ma visto che il punteggio dei master dipende in gran parte dall’età dell’atleta, il protagonista principale della nostra società è stato Renato Mammini, che alla veneranda età di 60 anni ha ottenuto ben più di 900 punti sia nei 100 metri, dove è stato ottavo assoluto con il tempo di 12”65, sia nel salto in lungo, dove è stato quarto assoluto con la misura di 5.22. Molti altri master (sarebbe impossibile citarli tutti) hanno contribuito al quarto posto di squadra, penalizzato purtroppo da alcune assenze importanti.
