E’ con il vento in poppa che i Dragons si apprestano ad affrontare la difficile trasferta a Montevarchi. Le due squadre occupano la testa della classifica di Serie C Unica alla pari di Agliana, Union, Us Livorno, San Vincenzo e Castelfiorentino. I rossoblù sono reduci dalle due vittorie consecutive ai danni proprio di Castelfiorentino e Fucecchio, mentre la Fides viene dal brutto ko rimediato a Certaldo, ma fra le mura amiche è ancora imbattuta in campionato.
“E’ stata una settimana, la scorsa, diametralmente opposta dalla precedente – l’analisi di coach Edoardo Banchelli – Le due vittorie con Castelfiorentino e Fucecchio hanno creato uno stacco dallo stop contro Livorno ma sia chiaro che dobbiamo comunque migliorare ancora alcune cose, fra cui l’approccio alle partite. Con Fucecchio però abbiamo fatto la prima prestazione convincente dall’inizio della stagione e siamo stati bravi a reagire di fronte ad un primo quarto non proprio ottimale. Dopo la sconfitta con Livorno ci siamo trovati, abbiamo parlato, i giocatori sanno le potenzialità del gruppo. E’ bastato un chiarimento e dirci le cose in faccia, sono convinto che se l’atteggiamento è questo ne vedremo delle belle”.
Sul match in programma domani, sabato 1 novembre (palla a due alle 18), l’allenatore dei Dragons aggiunge: “Non sarà una partita da prendere sotto gamba nonostante la sconfitta di Certaldo da parte loro. Hanno avuto qualche infortunio ad inizio stagione che ha penalizzato la preparazione e credo che il turno infrasettimanale sia capitato proprio nel peggior momento. Sarà una partita che potrebbe rappresentare un punto importante della nostra stagione e pertanto l’abbiamo preparata al meglio”.
Christian Manfredini, fra i protagonisti anche col Fucecchio con 12 punti in 30 minuti e il 60% al tiro, è convinto del percorso che la squadra sta facendo: “Stiamo migliorando, dobbiamo cercare di partire forte ogni settimana perché non sempre si possono rimediare gli inizi brutti. Siamo ancora al 10% espresso delle nostre possibilità, ora noi della vecchia guardia dobbiamo essere consapevoli che siamo l’asse portante del gruppo, prima avevamo gente come Iardella e Salvadori che tiravano il carro, adesso tocca a noi. Sabato sarà una partita difficile, loro così come Pino sono avversari da una vita, storici. Hanno ottimi giocatori come Caponi, Sereni e Quaglia, gente che ha giocato anche in categorie superiori e in più quello è un campo molto difficile. Dobbiamo farci trovare pronti, il fatto che abbiano perso a Certaldo non ce li deve fare assolutamente sottovalutare”.
 
                




