Arrivano i primi movimenti di mercato in casa Prato. E il nome scelto è altisonante e fa venire subito in mente tanti bei ricordi a chi da decenni segue la squadra laniera. Il presidente Toccafondi ha infatti raggiunto l’accordo con Marco Cellini, attaccante classe 1981 che proprio a Prato iniziò la sua carriera nei professionisti (dopo aver fatto anche parte delle giovanili biancazzurre) nella stagione 1998-1999. Cellini è reduce da una stagione alla Pistoiese, dove però ha trovato poco spazio. Il palmares in carriera, però, non si discute: il bomber fiorentino ha segnato 177 reti, fra serie C e Serie B (con una parentesi in lega nazionale dilettanti al Fucecchio, nella stagione 1999-2000) alle quali vanno sommati i 14 centri realizzati nelle coppe, con le maglie di Prato, Montevarchi, Foggia, Perugia, Albinoleffe, Varese, Vicenza, Modena, Juve Stabia, Carrarese, Spal, Livorno e Arezzo.

“Sono convinto di essere arrivato nel posto giusto al momento giusto. Prato non può stare in serie D e gli obiettivi per la prossima stagione sono ambiziosi –commenta proprio Cellini dopo la firma del contratto -. Ho deciso di chiudere la carriera dove la ho iniziata tanti anni fa. Sono sempre rimasto molto legato a questa città e  a questi colori, spero di riuscire a riportarli nei palcoscenici del calcio professionistico. Mi spiace soltanto non poter giocare al Lungobisenzio, che per anni è stata la mia casa”. Il direttore sportivo Califano e il presidente Toccafondi proseguiranno adesso il lavoro di costruzione della squadra per il prossimo campionato di serie D, partendo dalla riconferma di alcuni big. Quasi certamente Moreo, Quinto e Bazzoffia non rimarranno in biancazzurro, mentre si va verso la riconferma del portiere Fontanelli, dei difensori Piroli, Sciannamè e Tomi e del Centrocampista Gargiulo. Per quanto riguarda i giovani l’intenzione è quella di confermare i vari Bassano, Kouassi,  Marini, Cecchi, Carli e Rozzi. Dovrebbero rientrare alla base, dopo le positive esperienze nel campionato di Eccellenza, anche Calosi (classe 2001), Benvenuti (classe 2000) e Fioravanti (anche lui è un 2001). Non è escluso che anche la giovane ala destra Diarrasouba, dopo la buona esperienza all’Aquila Montevarchi, possa tornare a gravitare nell’orbita della prima squadra laniera. Manca ancora invece l’ufficialità per il nuovo tecnico, anche se nei prossimi giorni Toccafondi dovrebbe annunciarlo pubblicamente.