La Zenith Prato 1948 Empoli FC ha annunciato la nomina di Maurizio Santacroce nel ruolo di responsabile dell’area femminile per la stagione 2025-2026. “Le mie origini dirigenziali calcistiche risalgono al 2005, quando entrai a far parte della società SSD Galcianese come socio e membro del Consiglio Direttivo. In circa vent’anni di attività ho ricoperto diversi ruoli: allenatore, Direttore Sportivo e, infine, Direttore Generale – racconta Santacroce – Negli ultimi due anni, alla ricerca di nuovi stimoli e obiettivi, ho deciso di lasciare il calcio maschile per dedicarmi alla costruzione, da zero, di un settore femminile. In questo breve periodo, nonostante le difficoltà, siamo riusciti a creare un gruppo di circa 60 tesserate, tra settore giovanile e prima squadra: un risultato che considero straordinario e di cui vado molto orgoglioso. Nonostante i traguardi raggiunti, e consapevole del tempo e dell’energia spesi, avevo già deciso di interrompere il mio rapporto con il calcio a tutti i livelli, comunicandolo alla società mesi prima della conclusione effettiva. Venti anni sono tanti e lasciano inevitabilmente un ricordo prezioso.
Santacroce spiega come sono nati i contatti con la Zenith. “Negli ultimi mesi ho ricevuto proposte da diverse società, sia maschili che femminili, ma nessuna di esse aveva acceso in me quella scintilla necessaria a ripartire. Tutto è cambiato dopo l’incontro con il presidente Valentini: sin dai primi colloqui ho percepito entusiasmo e visione comune, e abbiamo deciso di intraprendere insieme un nuovo percorso. Oggi approdo alla Zenith Prato come Responsabile dell’Area Femminile. Negli ultimi anni la società ha operato in un contesto senza concorrenza, ma ora lo scenario è mutato: sono presenti diverse realtà femminili a pochi chilometri di distanza. Questo ci impone un cambio di passo deciso. Il rinnovamento sarà evidente nei servizi offerti alle nostre tesserate e nella qualità degli allenamenti, grazie al lavoro di uno staff tecnico preparato e motivato. Quest’anno, oltre a rafforzare il settore giovanile e l’attività di base, daremo un forte impulso alla prima squadra, considerandola il motore di crescita di tutto il movimento”.
