Il cambiamento in corso all’interno dell’Ac Prato, iniziato con l’avvento della nuova proprietà, sta riguardando non solo la Prima Squadra, ma pure il settore giovanile e la scuola calcio. Nelle scorse settimane, infatti, il club di Asmaa Gacem ha nominato un nuovo responsabile proprio del settore giovanile e della scuola calcio: si tratta di Leonardo Pettinari, che ha assunto quei ruoli che fino a qualche mese fa erano divisi fra Pierpaolo Biagi e Andrea Maretto.
Entrambi quindi sono stati salutati dalla società laniera. Riguardo all’addio ai biancazzurri, Maretto ha voluto scrivere alcune parole via social. “Si chiude la mia esperienza con l’A.C. Prato, e con essa un capitolo della mia vita che porterò sempre nel cuore. Ringrazio il presidente Commini e la vicepresidente Staglianò che, nonostante qualche dissidio, mi hanno dato l’opportunità di vivere il sogno di lavorare per la squadra della mia città. Con Pierpaolo Biagi, Maurizio Ridolfi e Davide Carifi abbiamo iniziato da zero, costruendo prima la scuola calcio e poi il Settore Giovanile, fino a vincere due campionati con Allievi, che ho avuto l’onore di guidare da mister, e Giovanissimi. Sono ricordi indelebili: i 180 bambini che correvano felici nel primo Open Day del 2 luglio 2022 al Lungobisenzio, dopo anni bui; le trasferte in pullman in giro per l’Italia insieme ai bambini, tra canti, sorrisi e sogni condivisi; i tornei prestigiosi vinti e le sconfitte, momenti che hanno avuto un grande valore educativo e formativo per tutti noi; i premi personali ricevuti dal CONI,”Stagione d’Oro” e” Allenatore Top”; gli abbracci e il sostegno della Curva Ferrovia M27, presente nelle presentazioni e indimenticabili nella trasferta di San Mauro Pascoli, dove abbiamo incitato insieme la squadra. Forse il dispiacere più grande è non aver avuto neanche l’occasione di provarci fino in fondo, perché dentro di me sapevo di poter dare ancora tanto. Auguro alla squadra della mia città – continua l’ex responsabile della scuola calcio – grandi successi, oggi e in futuro. Un ringraziamento speciale va a tutti gli allenatori, i preparatori,e i dirigenti segretari Nicoletti e Bacherini, che mi sono stati accanto anche nei giorni più difficili: senza di voi nulla di tutto questo sarebbe stato possibile. Ma il grazie più grande va ai bambini e alle loro famiglie: siete stati la mia forza, la mia motivazione e la mia gioia più grande. Ho cercato di dare tutto me stesso, anche nei momenti più difficili, come lo scorso giugno quando sembrava finito tutto. Vedere oggi che il settore giovanile e la scuola calcio hanno un futuro mi riempie di orgoglio e mi fa sentire di aver lasciato un segno. Le tantissime parole e messaggi che ho ricevuto in questi giorni resteranno per sempre con me. Sono la prova che oltre ai risultati, restano i legami umani, quelli che fanno la differenza”.
Nei giorni scorsi, la notizia dell’allontanamento di Maretto aveva riscosso pareri negatavi da parte di alcune famiglie dei giovanissimi tesserati del Prato. Famiglie che hanno anche inviato una lettera alla presidentessa Gacem per sottolineare il proprio malcontento circa questa scelta.