Comincerà da Civitavecchia il cammino dei Cavalieri Union Rugby Prato Sesto nel campionato di Serie A. La formazione allenata da Alessandro Lunardi debutterà in campionato il 19 ottobre. Il primo incontro interno, da disputare sul campo “Carlo Montano” di viale Galilei, andrà in scena invece una settimana più tardi e vedrà i padroni di casa ospitare l’Unione Rugby Firenze, unica altra toscana del Girone 3. L’andata si concluderà il 25 gennaio, quando i Cavalieri accoglieranno il Paganica Rugby, mentre quello di ritorno comincerà l’1 febbraio e terminerà il 19 aprile.
IL REGOLAMENTO
La Serie A Maschile, che assegnerà il titolo di categoria, inizierà il 19 ottobre 2025 e si concluderà il 19 aprile 2026. Le quaranta squadre partecipanti saranno suddivise in due gruppi: il Gruppo 1, meritocratico, sarà composto da 10 squadre, mentre il Gruppo 2 comprenderà 30 formazioni suddivise in tre gironi su base geografica. Una sola promozione è prevista in Serie A Élite, al termine dei play-off che prenderanno il via il 3 maggio 2026. Due squadre saranno promosse dal Gruppo 1 al Gruppo 2, mentre non sono previste retrocessioni in Serie B.
QUI SERIE B
Per quanto concerne la formazione di Serie B della società presieduta da Maurizio Sansone, l’esordio nel girone 4 è previsto per il 19 ottobre, in casa, contro i Lions Amaranto. La prima trasferta del campionato vedrà invece protagonisti i ragazzi guidati da Lorenzo Calamai sul campo dell’Unione Rugby Firenze. Il girone d’andata si chiuderà il 25 gennaio con la sfida a Perugia e il torneo andrà in archivio il 3 maggio. Dalla Serie B saliranno in Serie A – Gruppo 2 otto squadre. Le prime classificate dei cinque gironi otterranno la promozione diretta, mentre le restanti tre promozioni saranno assegnate tramite i play-off, ai quali parteciperanno le seconde classificate di ciascun girone insieme alla miglior terza. La fase a gironi del campionato cadetto prenderà il via il 19 ottobre 2025 e si chiuderà il 10 maggio 2026. I play-off termineranno il 31 maggio 2026. Anche in questo caso non sono previste retrocessioni, in questo caso in Serie C.
