Il materiale sarà donato a La Nara: “La salute non è un privilegio, ma una possibilità da garantire a tutte”
Una campagna di raccolta di assorbenti igienici da donare al Centro Antiviolenza La Nara. E’ quanto promosso dal Centro Medico Althara in concomitanza con la giornata internazionale dell’igiene mestruale, che viene celebrata ogni anno il 28 maggio. In questa settimana il centro di via dello Sprone a Prato, ad angolo con via Roma, zona Grignano, ha deciso di diventare un punto di raccolta di assorbenti, promuovendo poi una donazione sociale verso le donne vittima di violenza.
La giornata internazionale è un’occasione per sensibilizzare sull’importanza dell’igiene mestruale e per affrontare i problemi legati all’accesso a prodotti e servizi igienici per le donne e per le adolescenti. Si tratta di un appuntamento che mira a rompere il tabù che spesso circonda le mestruazioni e a promuovere una maggiore consapevolezza su questa importante fase della vita femminile.
“Prendersi cura della salute delle donne significa prendersi cura del futuro – spiega Camilla Romano, ostetrica specializzata nella riabilitazione del pavimento pelvico e consulente sessuale -. È da questa consapevolezza che nasce Progetto Donna, un’iniziativa pensata per accompagnare ogni donna — dalla giovinezza alla menopausa — in un percorso di prevenzione, ascolto e cura di qualità. Perché oggi, più che mai, abbiamo bisogno di una medicina che guardi alla persona nel suo insieme. Non basta più curare un sintomo o affrontare un problema isolato: serve uno sguardo più ampio, capace di tenere insieme corpo e mente, salute fisica e benessere psicologico. Per questo nel nostro team lavora anche una psicologa specializzata nei disturbi dell’area femminile. Perché ogni fase della vita porta con sé sfide diverse, e la salute mentale è una parte fondamentale di quella complessiva. E perché troppo spesso, ancora oggi, le emozioni, le paure, i cambiamenti legati al corpo femminile vengono sottovalutati o taciuti”.
La campagna di raccolta degli assorbenti igienici andrà avanti fino a sabato 31 maggio. Le donazioni potranno essere lasciate negli spazi di via dello Sprone 1. La finalità è quella di ribadire che “il ciclo mestruale non deve essere un privilegio, ma un diritto di tutte”. L’invito di Althara è quello di “aiutarci a costruire un mondo in cui l’accesso ai prodotti mestruali, all’educazione, e a spazi sicuri sia un diritto per tutte e non un privilegio”.
“Parlare di salute femminile significa parlare di prevenzione, di informazione, di accesso equo alle cure. Significa costruire un modello di medicina che metta davvero la donna al centro – conclude Romano -. Uno dei nostri obiettivi più importanti è proprio questo: rendere il percorso accessibile a tutte, anche a chi, per ragioni economiche, non può permettersi una visita privata o un ciclo di trattamenti. È in questa direzione che nasce anche la nostra campagna di raccolta di assorbenti: un gesto concreto per raggiungere anche quelle donne che, ogni mese, devono fare i conti con una spesa che dovrebbe essere scontata. E che invece, per troppe, è un lusso. Gli assorbenti non sono un bene accessorio, sono un diritto. Progetto Donna è prima di tutto un messaggio: la salute non è un privilegio, ma una possibilità da garantire a tutte”. Per informazioni: 0574/631209.
