L’AC Prato ha presentato la nuova maglia casalinga per la stagione 2025/26. La divisa, caratterizzata da un azzurro acceso con sfumature più scure, è stata ideata per rendere omaggio sia alla storia della città che a quella del club laniero. Il video di presentazione pubblicato sui social è stato ambientato in due luoghi simbolo della città: Piazza del Duomo e il Castello dell’Imperatore.
Il design, infatti, richiama alcuni tratti distintivi di Prato: sono raffigurati in maniera stilizzata il Duomo di Santo Stefano con il pulpito di Donatello e Michelozzo, le mura del Castello dell’Imperatore e il fiordaliso, simbolo cittadino.
“Una maglia che racconta una città. L’Home Kit AC Prato 25/26 nasce per celebrare i 117 anni di storia biancazzurra e rendere omaggio alle radici della nostra città. Un design unico, che intreccia tradizione e modernità, trasformando la nostra maglia in un vero simbolo di orgoglio pratese”, ha scritto la società sui propri profili ufficiali.
E poi ancora: “117 anni di storia. Una città, una maglia. In onore di Prato e delle sue bellezze senza tempo, presentiamo l’Home Kit AC Prato 25/26, un’edizione speciale che celebra la nostra città e i suoi 117 anni di storia calcistica. Un vero masterpiece: la maglia che unisce arte, cultura e passione biancazzurra, dedicata a Prato, la città d’arte nascosta”.
Ben visibile sul petto lo sponsor Alpha General Contractor, la cui proprietaria è proprio la presidente Asmaa Gacem, mentre il fornitore tecnico resta Mizuno. Anche la scelta dei giocatori protagonisti del lancio non è stata casuale: tra loro il portiere Gian Marco Fantoni, confermatissimo dopo l’ottima scorsa stagione e immortalato con le divise da estremo difensore rosa e verde; il centrocampista Francesco Limberti, cresciuto nel vivaio e ormai presenza fissa della Prima Squadra; e due rinforzi di spessore come Giacomo Risaliti, pratese doc già considerato un leader del nuovo gruppo, e Damiano Rinaldini, trequartista appena rientrato in biancazzurro dopo il percorso nel settore giovanile.
