Il Tc Prato celebra 50 anni di storia, amicizia e successi

Tra ricordi, grandi sfide e nuovi progetti: il Tc Prato festeggia mezzo secolo e guarda avanti dopo i suoi primi 50 anni

0
13

Ieri sera il Tennis Club Prato ha spento le sue prime cinquanta candeline festeggiando insieme a oltre 300 soci e amici che, negli anni, hanno contribuito a trasformarlo in uno dei circoli più prestigiosi d’Italia. Un’occasione speciale che ha ripercorso mezzo secolo di storia, a partire dai “Magnifici 14” fondatori del 1975 fino alla realtà di oggi, che conta più di 600 famiglie. Il filo conduttore della serata è stato il libro Tennis Club Prato. 50 anni di amicizia, storia e successi”, curato da Jacopo Calò Carducci e arricchito dalla prefazione di due soci d’eccezione, gli scrittori e premi Strega Sandro Veronesi ed Edoardo Nesi. Proprio loro hanno aperto la celebrazione rileggendo a modo loro quelle pagine, mescolando ricordi giovanili, aneddoti di vita di circolo e sogni che nel tempo si sono trasformati in realtà.

“Era giusto celebrare questo anniversario – ha dichiarato il presidente Marco Romagnoli – anche per ricordare i fondatori, i presidenti che si sono succeduti, i risultati sportivi e le tante iniziative che hanno dato prestigio al club, dai Campionati Italiani Assoluti agli incontri di Coppa Davis. Il Tc Prato è nato con una visione moderna e vuole continuare a esserlo, restando però fedele alle tradizioni del tennis”. Un contributo prezioso alla memoria storica è arrivato anche da Paolo Galgani, presidente onorario della Fitp e grande amico del club: “Il Tc Prato è sempre stata la mia seconda casa – ha detto – per me rimane il circolo più bello d’Italia”.

Il racconto della serata ha attraversato momenti simbolici: dal trionfo della squadra maschile in Coppa Croce nel 1976 alla finale degli Assoluti del 1980 giocata sul centrale, fino agli incontri di Coppa Davis ospitati nel 1987 (Italia-Svezia, con Mats Wilander numero due al mondo) e nel 1996 contro lo Zimbabwe. Non sono mancati i ricordi dei grandi campioni passati dal torneo internazionale Under 18 e dai Master Eta: tra loro anche Roger Federer, Rafael Nadal e Jannik Sinner.

Sotto la guida di presidenti lungimiranti, il circolo ha saputo rinnovarsi: la presidenza di Francesco De Luca, in particolare, ha dato vita a un “club a 360°” con la realizzazione della Spa e nuovi spazi, senza perdere lo spirito originario. A lasciare il segno sono stati soprattutto i successi della squadra femminile, capace di conquistare sei scudetti, raccontati dalle protagoniste Francesca Ciardi, Wanita Nesti e Carla Mel. Oggi il Tc Prato è più che un semplice club di tennis: è un centro polivalente che abbraccia anche bike, calcio, eventi e spettacoli, mantenendo vivo quel “parco nel cuore della città” che continua a rappresentare un punto di riferimento sportivo e sociale per Prato e non solo.