“Una gran bella prestazione, vittoria rotonda e meritata. Ci godiamo il primo posto in classifica, guardando al futuro con convinzione e ottimismo. Ho avuto la risposta che volevo dalla squadra dopo il brutto pareggio dello scorso weekend”. E’ quasi al settimo cielo Simone Settesoldi, allenatore della Zenith Prato, dopo la vittoria per 3-0 ottenuta contro il Real Forte Querceta. Un successo che mantiene gli amaranto solitari in testa al girone A di Eccellenza con 26 punti e due lunghezze di vantaggio sulla Lucchese, seconda in classifica a quota 24. Più staccate le altre: lo Sporting Cecina, terzo con 21 punti, e Fratres Perignano, Viareggio, Castelnuovo Garfagnana e Belvedere Calcio, tutte ferme a quota 19 punti. Un ruolino di marcia importante quello dei pratesi in questo avvio di stagione, con 8 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte in 12 gare disputate.
“Contro il Real Forte Querceta tutti i ragazzi hanno giocato al massimo e i risultati sono arrivati. Sono molto contento del rendimento della squadra – insiste Settesoldi -. Ci aspettano quattro partite molto difficili per chiudere il girone di andata, contro Belvedere, Viareggio, Castelnuovo Garfagnana e San Giuliano. Sono quattro partite che potranno davvero dirci che ruolo reciterà la Zenith Prato in questo campionato, anche se poi la stagione rimane molto lunga. Dovremo affrontarle una alla volta, al massimo delle nostre possibilità. A gennaio avremo tante partite ravvicinate e si giocherà ogni tre giorni. Quello sarà il momento chiave della stagione. Nel frattempo ci godiamo la posizione in classifica, senza pensare di esser già arrivati e di aver raggiunto qualche obiettivo”.
Il mercato invernale potrebbe cambiare le carte in tavola e gli equilibri del girone, con molte squadre che potrebbero avere le risorse per rinforzare ulteriormente i rispettivi organici. Se la società di via del Purgatorio vorrà proseguire la sua corsa al vertice, considerando le tante partite in programma, è molto probabile che altri innesti dovranno seguire quello fatto da pochi giorni della punta Palaj. Staremo a vedere.
