Sono gli ultimi novanta minuti della verità per il Jolly Montemurlo. Oggi alle 16 sul campo della Larcianese i biancorossi si giocano le residue speranze di potere accedere ai playout del campionato di Promozione. Purtroppo però nell’ultima giornata del torneo la truppa di mister Calamai non potrà contare solo sulle proprie forze ma dovrà sperare anche nei risultati positivi provenienti dagli altri campi. Il primo, quello essenziale per tenere viva la speranza degli spareggi, dovrà provenire da Viaccia dove i padroni di casa ospiteranno il Tempio Chiazzano. I ragazzi di Giugni dovranno assolutamente fermare i rivali di giornata, al momento penultimi e con due punti di vantaggio sul fanalino di coda Montemurlo. Con una vittoria del Viaccia e il concomitante successo del Jolly, allora i biancorossi eviterebbero l’ultimo posto e potrebbero iniziare a guardare il discorso relativo alla forbice. Sì, perché alla truppa di Calamai servirà anche di tenere sotto i dieci punti il distacco dalla quintultima. E qui entrano in gioco i match di Lammari (che ospita la capolista Pontremolese) e Olimpia Quarrata (che sfida in casa il già salvo Athletic Calenzano). Al Montemurlo serve il pareggio di entrambe le compagini per potere tenere la forbice sotto i dieci punti e quindi potere disputare i playout. Insomma servirà un vero e proprio miracolo sportivo per potere accedere agli spareggi. Ma in casa Jolly la fiducia resta alta. “Gli ultimi risultati ci hanno dato morale – spiega mister Paolo Calamai – Certo, c’è il rammarico per non avere vinto col Luco, ma è anche vero che in dieci uomini abbiamo messo in campo una grande reazione e strappato un pari che ci tiene ancora vivi. Adesso andiamo a Larciano per vincere e per non avere rimpianti. Poi, una volta svolto il nostro compito, guarderemo i risultati delle rivali salvezza”. I biancorossi si presenteranno a Larciano senza Lazzari e con Morrison in dubbio. “Il resto della rosa invece è a disposizione – conclude il tecnico – Faremo il solito 4-3-3 offensivo, cercando subito di sbloccare il punteggio. Non fare i playout sarebbe un peccato, anche perché la squadra ha cambiato passo negli ultimi tempi”.
