La 16ª giornata del campionato di Serie D Girone E vedrà il Prato tornare tra le mura amiche del Lungobisenzio per cercare la vittoria mancata nell’ultimo turno a Grosseto, dove la squadra di Venturi ha ceduto di misura alla capolista. Domenica 7 dicembre alle 14:30 i lanieri ospiteranno il Trestina, formazione dell’omonima frazione del comune di Città di Castello (provincia di Perugia) e attuale decima forza della classifica. Gli umbri inseguono il Prato a cinque lunghezze di distanza: i biancazzurri sono quinti a pari merito con il Foligno a quota 25, mentre il Trestina segue a 20 punti, frutto di un percorso perfettamente equilibrato con 5 vittorie, 5 pareggi e 5 sconfitte.
UNA SQUADRA IN SALUTE
La squadra guidata da mister Calori arriva all’appuntamento forte di sei risultati utili consecutivi: l’ultimo passo falso risale infatti al 26 ottobre, con la sconfitta per 1-0 contro il Tau Altopascio. Da allora il Trestina ha saputo trovare continuità, fino all’ultima vittoria contro il Vivi Altotevere Sansepolcro, battuto per 1-0.
In 15 giornate ha realizzato 16 reti e ne ha subite appena 13, numeri che collocano la formazione umbra tra le migliori difese del girone: meglio di loro soltanto Grosseto, Seravezza Pozzi, Tau e Siena (tutte formazioni di alta classifica). In trasferta, dopo due sconfitte iniziali, il Trestina ha iniziato a muovere la classifica ottenendo 7 punti grazie a un successo e quattro pareggi.
COME GIOCA IL TRESTINA
La squadra si schiera prevalentemente con un 3-4-3, alternato talvolta al 3-5-2 a seconda degli incastri scelti da mister Simone Calori, fresco di 50ª panchina con gli umbri, che ha allenato da maggio 2024 a gennaio 2025 prima dell’esonero e del clamoroso ritorno due settimane più tardi. Dal febbraio 2025 non ha poi più lasciato il ruolo fino ad oggi. Nell’ultimo successo contro il Sansepolcro, Calori ha optato per una difesa a tre formata dal giovanissimo Geremia Ubaldi, classe 2008, Vincenzo De Meio e Filippo Sensi, entrambi nati nel 2000. Il terzetto si dispone di fronte all’estremo difensore Matteo Bonifacio. Il 19enne è stato sempre presente nelle 15 gare stagionali di campionato.
A centrocampo il padrone della corsia sinistra è Jacopo Giuliani. Classe 1999, il nativo di Sarzana ha messo insieme 2 gol e 2 assist in campionato. Sulla fascia opposta nell’ultimo match si è visto Matteo Cuccarini, ma da quella parte spesso agisce Youssef Nouri. In mezzo indispensabile le presenze di Riccardo D’Angelo e Filippo Tolomello, i quali hanno collezionato 16 presenze su 16 gare stagionali (coppa compresa). Tanto spazio anche per Tommaso Ferrarese, dal primo minuto o da subentrato. Occhio anche al 2005 Daniele Proietti Zolla: per lui 9 presenze e ben 2 gol, l’ultimo decisivo contro il Sansepolcro. In attacco il trascinatore della squadra è Daniele Ferri Marini, autore di 4 gol in campionato (5 coppa in stagione). Il 35enne oltre ad essere l’elemento di maggiore esperienza è anche il capitano. Solito agire sul centro sinistra dell’attacco, l’esperto attaccante è affiancato al centro da Edoardo Priore, 23enne cresciuto nelle giovanili del Chievo Verona. Sul lato destro del tridente agisce infine Nicolò Mercuri. Dalla panchina a dare man forte all’attacco c’è Leonardo Manfredi.












