Messo in cascina il bel successo contro di Firenze, per l’Ariete Prato arriva un altro impegno dall’alto coefficiente di difficoltà. Sabato infatti, alle ore 18, le pratesi ospiteranno l’Ambra Cavallini Pontedera, formazione quotata e che proviene dalla categoria superiore. «È stato un bell’esordio su un campo storicamente difficile per noi – ha ammesso il capitano Eleonora Nesi ai canali ufficiali del club -. Aver sfatato un “tabù” come quello del PalaCoverciano è stato il miglior modo per cominciare questa stagione. Sabato saremo chiamate a una vera e propria prova del nove, perché sfidiamo una squadra, l’Ambra Cavallini Pontedera, che viene dalla B1 e che ha tante armi importanti a disposizione. In primis però dovremo pensare a noi stesse e al nostro lavoro, perché è importante dare sempre il 100% a prescindere dall’avversaria che si ha di fronte».
La partenza nel girone F di Serie B2 è stata la migliore possibile, ma il percorso che attende l’Ariete è ancora lunghissimo. E, all’interno di questo percorso, ci sarà da puntare sempre più in alto. «Le cose da migliorare sono tante – ha proseguito Nesi – ma è normale essendo solamente alla seconda giornata, a partire dal muro e dalla correlazione muro-difesa quando la palla è dall’altra parte della rete. Ma ci sono anche aspetti positivi che ci portiamo dietro dallo scorso match e dai quali intendiamo ripartire, come il carattere mostrato nel terzo set quando eravamo sotto di quattro punti e poi siamo riuscite a imporci chiudendo la partita»