Termina con una sconfitta indolore il campionato di serie C femminile dell’Ariete. Troppo differenti le motivazioni in campo rispetto al Piandiscò Valdarninsieme che doveva vincere a tutti i costi per blindare il quarto posto playoff, mentre il Prato Volley Project era già sicuro da un paio di giornate della seconda piazza e quindi di prendere parte alla post season. Il match finisce per 3-0 in favore delle padrone di casa che così tengono a distanza le rivali dello Ius Arezzo (che chiudono al quinto posto). Il Pvp trova motivazioni solo per un set, il primo, poi progressivamente lascia campo alle avversarie che conquistano l’intera posta in palio senza troppe difficoltà. L’Ariete scende in campo con Bartolini e Ridolfi in diagonale, Galli e Legnini centrali, Filindassi e Speranza in attacco e Golfieri libero. L’inizio è tutto di marca locale fino ad arrivare all’11-8. Poi la reazione laniera per arrivare sul 12-11. Qui Prato fa fatica a tenere il ritmo delle avversarie, si ritrova sotto 18-14, 23-21 e perde la frazione 25-23. Di fatto la partita finisce qui. Perché al ritorno in campo mister Latini prova qualche nuova soluzione di gioco in vista dei playoff. E inevitabilmente Piandiscò riesce a prendere il largo. Nella seconda frazione le locali salgono 11-6 e 14-10. Prato torna sotto sul 18-17, ma dopo il timeout si spegne la luce e il Valdarninsieme chiude 25-18. Il terzo set diventa una pura formalità per le padrone di casa, visto che Prato non vuole correre il rischio di qualche infortunio proprio nella fase cruciale della stagione. Piandiscò conquista parziale e partita per 25-13 e può festeggiare il quarto posto. Il Pvp invece subisce la seconda sconfitta consecutiva dopo il ko casalingo contro il San Michele. Due sconfitte dettate dalla mancanza di motivazioni, ma che dovranno subito essere archiviate. Ora ci sono i playoff, dove l’Ariete parte con i favori del pronostico e sfiderà Grosseto. La rosa dell’Ariete Prato Volley Project: Bartolini, Bagni, Ridolfi, Capocasale, Speranza, Quaresimini, Morotti, Legnini, Galli D., Filindassi, Golfieri, Mangone, Galli M. All. Roberto Latini.
