A 43 anni, Leonardo Paez dimostra ancora una volta di essere un punto di riferimento assoluto per la mountain bike internazionale. L’atleta colombiano del Team Soudal-Lee Cougan di Montemurlo, formazione legata a Stefano Gonzi, ha conquistato la medaglia di bronzo al Campionato del Mondo Marathon 2025, andato in scena tra le vette del Vallese svizzero, da Verbier a Grimentz. Il biker sudamericano, già due volte iridato nel 2019 e nel 2020, ha scritto un nuovo capitolo della sua carriera, disputando il suo 18º mondiale in una delle edizioni più impegnative di sempre. Il tracciato parlava chiaro: 125 chilometri e oltre 5.000 metri di dislivello, con il temuto Pas de Lonas come spartiacque della competizione. Paez è rimasto a lungo in corsa per il titolo, cedendo solo negli ultimi chilometri a causa di un pit stop tecnico per lubrificare la catena e della fatica accumulata sulle rampe finali.
Nonostante questo, il campione ha stretto i denti e si è assicurato un piazzamento di enorme valore, confermandosi tra i grandi interpreti della specialità. «È stata una gara durissima, come mi aspettavo – ha commentato Paez al traguardo –. Mi ero preparato al meglio e sono rimasto con i primi fino all’ultima salita. Purtroppo ho perso contatto e non sono riuscito a chiudere sul duo di testa. Certo, puntavo alla vittoria, ma questa medaglia ha un significato speciale. Ringrazio la squadra per il supporto e per avermi messo a disposizione una bici sempre perfetta. È un bronzo che vale tantissimo, un’altra perla da aggiungere alla mia carriera».