Vigilia di Prato-Cannara, Venturi: «Trasformiamo rabbia in energia positiva»

«Nello spogliatoio c'è amarezza ma il gruppo è unito. Per guarire dal momento negativo la vittoria è l'unica medicina», così il mister biancazzurro

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(crediti Alessandro Fioretti)

Rialzarsi dal pesante KO di Correggio in Coppa Italia e riprendere il filo in campionato dopo la sconfitta con il Terranuova Traiana. Questo l’obiettivo del Prato che al Lungobisenzio con il Cannara – calcio d’inizio alle 14:30 di domenica 26 ottobre – vuole solo la vittoria. Questo quanto affermato senza giri di parole da mister Simone Venturi, alla vigilia della nona giornata del Girone E di Serie D. «Dobbiamo trasformare la rabbia accumulata dopo la sconfitta con la Correggese in energia positiva. Il risultato finale è stato fin troppo esagerato, specialmente perché da un punto di vista del gioco gli avversari non ci hanno messo sotto. Domenica contro il Cannara deve esserci un solo risultato: la vittoria. Per guarire da questo momento negativo non c’è altra medicina se non i tre punti».

Pur occupando il penultimo posto in graduatoria, la formazione umbra non è squadra da sottovalutare. Se da una parte l’attacco della squadra di mister Armillei sta segnando molto poco – appena 5 gol – è anche vero che la difesa si è dimostrata piuttosto solida in più di un’occasione. «Ci aspetta una gara difficile. Il Cannara probabilmente adotterà un atteggiamento attendista, cercando di sfruttare le ripartenze e gli spazi che potremmo concedere. Tutto alla fine dipenderà dalla nostra prestazione: quando esprimiamo il nostro reale potenziale, possiamo mettere in difficoltà chiunque. Nello spogliatoio c’è molta amarezza, ma per questioni come l’allontanamento del preparatore dei portieri Paolo Galardi deve rispondere la società, non io. Il gruppo comunque è unito e c’è grande voglia di reagire».

Sul fronte degli infortuni, arrivano notizie positive per il rientro di Berizzi e quello probabile di Lattarulo. «Berizzi forse non è ancora al top, ma sarà della partita. Lattarulo ha lavorato sodo per riuscire almeno a essere convocato, vedremo se potrà sedersi in panchina. Settembrini? Non era previsto che restasse in campo per tutta la gara con la Correggese, ma l’infortunio di Boccardi ci ha costretti a tenerlo dentro. Ha comunque fornito una buona prestazione e ora è pienamente disponibile. Anche lo stesso Boccardi ha superato il fastidio accusato nei giorni scorsi. Restano indisponibili solo i giocatori fermi da tempo».

«Difesa da registrare? Le nostre disattenzioni derivano da mancanze di sicurezza che stiamo provando a correggere. Il turnover è una possibilità, sto ruotando diversi elementi già da un po’ e potrei farlo ancora – prosegue Venturi –. Per quanto riguarda la rosa, c’è un confronto costante con la società, che conosce perfettamente il mio punto di vista e le eventuali difficoltà. Mercato? È ancora troppo presto per parlarne: dobbiamo concentrarci su chi abbiamo a disposizione. Serve continuare a lavorare con determinazione per uscire da questo momento, senza cercare alibi o scuse».