Tra le tante chiavi di lettura di Prato-Scandicci, gara valida per la terza giornata del girone E di Serie D, una riguarda sicuramente Lorenzo Boganini. L’attaccante esterno dello Scandicci, classe 2003, è una delle novità estive del club fiorentino, che dopo la promozione in Serie D ha deciso di costruire una rosa giovane ma con calciatori comunque talentuosi. E Boganini rientra sicuramente tra questi: mancino educatissimo, intraprendenza e caparbietà nel dribbling. Ma soprattutto stiamo parlando di un pratese doc, per il quale la partita di domani non potrà mai essere come le altre.
Cresciuto nel settore giovanile della Pistoiese, Boganini fa la prima esperienza tra i grandi nella stagione 21/22 alla Sangiovannese, per poi trasferirsi proprio al Prato nel mercato invernale. In biancazzurro, l’attaccante colleziona 17 presenze e 2 reti, colpendo soprattutto per la personalità e la voglia di mettersi in mostra nonostante la giovane età. Anche l’Olbia, club di Serie C, lo nota e decide in estate di portarlo in Sardegna. Il debutto tra i pro è da sogno: ingresso dalla panchina e gol che decide la sfida interna col Pontedera sotto la Curva Mare. Saranno 18 i gettoni complessivi nel 22/23, mentre la stagione seguente è condizionata da un grave infortunio che lo tiene lontano dal campo per tutto l’anno.
Boganini, pienamente ristabilito, decide di ripartire dalla Serie D e in particolare dal Poggibonsi, dove gioca però solo cinque partite da titolare. Arriviamo poi all’estate che è conclusa da poco, quella del trasferimento allo Scandicci. Come a Olbia, la partenza è stata sprint: subito a segno, domenica scorsa, nel successo casalingo per 2-1 contro il Terranuova Traiana. E adesso il classe 2003 è pronto a mettersi nuovamente in mostra, stavolta contro il “suo” Prato.