Un duplice open day per scoprire un metodo di studio bilingue unico in Toscana. È quanto ha organizzato Ars Genius, l’Istituto paritario bilingue di via delle Fonti 274 a Prato, che ha al proprio interno la Primaria e la Secondaria di primo grado. Una scuola che assicura un percorso educativo fin dall’infanzia, grazie alla collaborazione sinergica con Dreamers’ Nook. Il primo appuntamento è in programma per venerdì 28 novembre dalle ore 15 alle 18. È possibile prenotare la propria visita sul sito internet www.arsgenius.it. Sono organizzati nello stesso pomeriggio due tour dedicati alle famiglie per mostrare la scuola e presentare il metodo di studio; si potrà assistere a brevi dimostrazioni, in presenza o tramite elaborati, realizzate da chi è già studente Ars Genius. Il secondo open day è fissato per sabato 10 gennaio.
Ma perché scegliere Ars Genius? “È un investimento sull’istruzione e sulla formazione dei propri figli – spiega Raffaele Scalise, coordinatore didattico di Ars Genius -. Questa è la fascia d’età che segna per tutta l’adolescenza, e anche successivamente, non solo l’impostazione allo studio, ma anche l’approccio alla quotidianità e alla vita in generale. Non a caso si parla di competenze”. Poi la spiegazione mirata sulla didattica. “Qui fin dalla più tenera età si imparano le lingue attraverso un metodo specifico, con strumenti didattici personalizzati – aggiunge -. Il team di docenti è multiculturale, alcuni sono madrelingua inglese o comunque lo conoscono alla perfezione. Sono persone preparate provenienti da culture diverse; a contatto con loro i bambini acquisiscono gli strumenti per affacciarsi al mondo attuale per come si presenta”.
Altra caratteristica di Ars Genius è quella di avere un numero medio di alunni per classe inferiore a 14. “Questo permette maggiore attenzione alle singole esigenze e un insegnamento che può essere personalizzato per davvero, non solo a parole” sottolinea Scalise.
Altro tema è l’ampliamento dell’offerta musicale nella scuola. “Quest’anno abbiamo iniziato il percorso ‘Le vie della musica’ con i bambini di 5, 6 e 7 anni – sottolinea il coordinatore didattico -. E questi ragazzi ora già suonano gli strumenti che noi abbiamo dato loro in comodato d’uso gratuito. L’obiettivo è quello di portarli a suonare attraverso una formazione completa, che significa anche insegnamento della musica d’insieme e la formazione della voce. Questo percorso, oltre alle molteplici valenze formative del fare musica, favorisce anche l’apprendimento delle lingue”.
Quali lingue si imparano ad Ars Genius? “Fin da subito abbiamo l’insegnamento di italiano, inglese e cinese – conclude -. Poi alle medie si parte col tedesco, e adesso stiamo valutando l’ingresso di francese o spagnolo. Sottolineo la presenza di docenti giovani, motivati e preparati. Siamo soddisfatti perché anche la scuola è giovane e nella Primaria abbiamo ormai la doppia sezione. Le prospettive sono di crescita anche per la Secondaria di primo grado. Un fattore fondamentale, perché questo percorso di bilinguismo non deve andare disperso, va invece mantenuto negli anni e potenziato con l’acquisizione di termini specifici”.
Per informazioni: [email protected] oppure 0574/200899.
















