L’obiettivo di far arrivare le Olimpiadi di Dragon Boat in Toscana sembra più vicino. Dopo la visita ufficiale tenuta nel Comune di Signa – che vede il Parco dei Renai come sede privilegiata per gli sport acquatici – la delegazione guidata dal direttore del Centro per lo Sport Sociale dell’Amministrazione Generale dello Stato e numero uno del Dragon Boat cinese, Liu Junzhu, ha fatto tappa a Prato, sede delle principali associazioni sportive cinesi che praticano il Dragon Boat sul territorio.
“Penso sia fantastico considerare questo lavoro come un insieme di grande importanza – ha affermato durante la visita ufficiale Liu Junzhu – Cina e Italia hanno una lunga storia di civiltà, sport e di cultura, un dialogo che siamo felici di continuare nel 55° anniversario delle relazioni diplomatiche tra i due Stati”. Da parte sua Qi Bin, vicepresidente dell’Associazione Zhejiang Dragon Boat, ha sottolineato: “Siamo felici di essere nella bellissima Italia e siamo entusiasti che la sede del nostro sport sia a Prato, in un centro sportivo attrezzato eccezionalmente bene”.
Entusiasta per questi commenti, il presidente del Chinese Dragon Boat Club Italy, Luca Zhou Long ha dichiarato: “Lo sport del Dragon Boat si sta diffondendo in tutta Europa, in un anno in cui le nostre attività sportive sono state particolarmente partecipate e apprezzate sia dagli sportivi italiani sia da quelli cinesi e da molti atleti che ci hanno raggiunto dai quattro angoli del continente”.
La delegazione arrivata dalla Repubblica Popolare Cinese era inoltre composta da: Wang Chngyun, presidente dell’Associazione del Dragone della Provincia dello Zhejiang, He Yi, segretario generale della Federazione Asiatica del Dragone, He Jun, presidente Organizzazione Gongyang, Jin Kai, segretario generale dell’Associazione del Dragone di Wenzhou.