Alla Padel Arena di Torgiano (Perugia) protagonisti i colori toscani per i tricolori di padel delle categorie over. Vanno a segno nell’over 65 maschile la coppia Luca Ciardi e Patrizio Parrini. La finale ha messo di fronte gli stessi protagonisti di dodici mesi prima. Ma se nel 2024 avevano avuto la meglio in due set Gian Luigi Tagliapietra e Cesare Del Prato, stavolta lo scudetto è andato a Luca Ciardi e Patrizio Parrini, che vincono la sfida dopo una battaglia furibonda chiusa col punteggio di 6-7 7-6 10-8. Brave nell’Over 50 femminile la coppia composta dalla piemontese Marcella Lorenzin insieme alla toscana Sandra Lazzeretti che bissano il successo dello scorso anno e superano nel match finale il duo Daniela Cigna-Vittoria Merci 6-0 2-6 10-8. Niente bis scudetto per Martina Ghezzi e Gaia Giachetti, coppia di bronzo agli Europei di Valencia, che nel girone unico hanno conquistato due vittorie ma pagato carissima la sconfitta per 7-6, 5-7, 10-5 contro Letizia Costanzi e Luciana Pedretti, nuove campionesse d’Italia over 55. Nell’over 60 femminile il duo emiliano-toscano composto da Alessandra Raiteri e Carla Mel in un match concluso 2-6 7-5 14-12 al super tie break vengono beffate dalla coppia Marina Guglielmi-Cristina Regoli, sconfitte in finale lo scorso anno, che grazie alla rimonta vincente conquistano lo scudetto.
“Il padel toscano è in crescita soprattutto per quanto riguarda l’attività di base – spiega il consigliere regionale e responsabile del Padel Cioni Miller – i risultati veterani, un applauso al duo davvero speciale Ciardi-Parrini e alla sempre forte Sandra Lazzeretti, confermano che il nostro movimento cresce sia per numero di campi e per appassionati soprattutto senior. Con il settore tecnico stiamo lavorando per diffondere il più possibile tra gli under 18 la possibilità di iniziare un percorso che può dare grandi soddisfazioni. Attraverso raduni, scuole e attività in base all’età ogni mese ci confrontiamo con i fiduciari per dare tutti gli aiuti agli istruttori e poter aumentare la base junior”.
