Prato, domenica visita ad un Terranuova Traiana sterile ma ferito

Dopo il successo all'esordio, gli aretini hanno subito quattro sconfitte in sei partite e mancano la vittoria da quasi un mese

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Il Prato ha ingranato la giusta marcia e – dopo tre vittorie consecutive in campionato – cerca la quarta affermazione di fila sul campo di un Terranuova Traiana ferito. La compagine aretina infatti, vincente 2-0 all’esordio contro il Poggibonsi, ha incassato ben 4 sconfitte nelle sei successive gare. La vittoria manca da quasi un mese – 0-1 col Follonica Gavorrano – e sul campo del Ghiviborgo una settimana fa è arrivata un netto KO per 3-0.

Per questo motivo, la formazione allenata da mister Marco Becattini non sarà da sottovalutare. La voglia di rivalsa di fronte ai propri tifosi, specialmente dopo l’ultima brutta prestazione, sarà elevatissima. I biancoazzurri potranno comunque contare su un gran numero di sostenitori al seguito e uno stato di forma invidiabile. Andiamo dunque a vedere nel dettaglio la prossima avversaria del Prato.

ATTACCO SPUNTATO: CERCASI GOL

Con appena 4 reti segnate in sette giornate, l’attacco del Terranuova Traiana è il peggiore di tutto il Girone E al pari del Cannara penultimo. Nelle ultime tre sfide di campionato, la squadra della provincia di Arezzo non è riuscita infatti a trovare la via della rete. E dire che la stagione era iniziata col piede giusto, visto il 2-0 al Poggibonsi, comunque ultimo in classifica. Sempre in gol nelle successive tre partite, il Terranuova è rimasto a secco contro Siena, Sansepolcro e appunto Ghiviborgo.

Per mister Becattini e il suo staff un dato da tenere sott’occhio. Pur non essendo – eccetto nell’ultima sfida – una squadra che crolla abitualmente in difesa, sono troppe poche le reti siglate fin qui per sperare in un prosieguo di campionato favorevole. Per il Prato la difficoltà starà probabilmente nel riuscire a sbloccare quanto prima la contesa, così da obbligare il Terranuova a sbilanciarsi. Altrimenti, con una difesa a 5 molto guardinga, potrebbe risultare difficile scalfire i padroni di casa con il passare dei minuti.

L’11 TIPO DI MISTER BECATTINI

A difendere i pali della giovane formazione aretina – solitamente schierata con il 5-3-2 o 5-4-1 – c’è il sempre presente pistoiese Jacopo Pagnini, classe 1997 cresciuto nelle giovanili della Fiorentina ed ex portiere anche del Prato tra il 2021 e il 2022. Difesa a 5 in cui trovano stabilmente posto Federico Simonti – utilizzato anche a sinistra -, Federico Ficini e soprattutto l’esperto Tommaso Degl’Innocenti, nato come mediano ma spesso utilizzato dietro in queste prime uscite, con Matteo Castaldo o Tommaso Senzamici a dar man forte al terzetto di centrali. Sulle fasce troviamo il 19enne Cosimo Bargellini, utilizzato sia a destra a che a sinistra.

Dall’altra parte nell’ultima sfida ha giocato Leonardo Tassi, utilizzato però anche qualche metro più avanti in certe occasioni. La cerniera di centrocampo è composta da Davide Sesti e Mattia Saltalamacchi, mentre staziona in posizioni più offensive capitan Alberto Marini. Davanti coppia di attacco composta da due fra Mamadou Ngom, Alessandro Zhupa e Pietro Bruni, fin qui però tutti a secco. Il capocannoniere è infatti il difensore Simonti, con due reti realizzate. In tema di ex si segnala anche la presenza del centrocampista 22enne Luca Innocenti, a Prato lo scorso anno con sole 4 presenze a referto.