Dal viaggio al dubbio creativo: l’Art Hotel Milano inaugura la nuova stagione culturale

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Giovedì 25 settembre alle ore 18 l’Art Hotel Milano inaugura la nuova stagione culturale con l’aperitivo letterario ‘Il dubbio. Dialoghi tra Max Ernst e William Shakespeare’, a cura del critico d’arte Ilaria Magni. Una serata che metterà in relazione il linguaggio visionario del maestro surrealista tedesco e la potenza universale della parola shakespeariana, per indagare come il dubbio creativo attraversi e colleghi le diverse forme espressive, trasformandosi in motore di ricerca, immaginazione e innovazione.

L’appuntamento sarà arricchito da un momento conviviale ispirato al teatro elisabettiano e al surrealismo: il cocktail “Verona Beach” e i “crostini surrealisti” accompagneranno gli ospiti in un’esperienza multisensoriale. La serata segnerà anche l’anteprima del programma autunnale, con la presentazione dei prossimi appuntamenti letterari e culturali targati La più piccola biblioteca di Prato.

Dal viaggio al dubbio creativo

Con il ciclo Viaggi di Carta, nato all’interno de La più piccola biblioteca di Prato, il tema del viaggio ha guidato la prima parte del progetto: viaggio come esplorazione geografica e come ricerca interiore, strumento di conoscenza e apertura. La nuova stagione apre invece un capitolo inedito: al centro c’è il dubbio creativo, inteso come motore di trasformazione, non come limite. È il dubbio che attraversa la storia della cultura e lega discipline diverse: letteratura, dove dalle tragedie di Shakespeare fino ai romanzi moderni il dubbio muove le grandi domande dell’uomo. Poi l’arte, che ha saputo rompere schemi e inaugurare nuove avanguardie proprio grazie al dubbio. E ancora la filosofia, che trova nel domandare il nucleo stesso del pensiero critico. Infine la scienza, che attraverso l’incertezza ha trasformato errori in scoperte e ipotesi in rivoluzioni.

«Il dubbio creativo – sottolinea Ilaria Magni – non è un ostacolo, ma un’apertura. È lo spazio fertile in cui nascono idee, visioni e cambiamenti. Senza dubbio non c’è ricerca, senza dubbio non c’è arte, senza dubbio non c’è innovazione».

Il nuovo ciclo offrirà aperitivi letterari ed eventi esperienziali di vario genere con ospiti di varie discipline, invitando il pubblico a vivere il dubbio come occasione di confronto e crescita, trasformando l’incertezza in energia creativa.

Alberghi come presidi di cultura e benessere

Questa programmazione segna un passo importante per l’Art Hotel Milano e l’Art Hotel Museo, che riaffermano così la loro identità di alberghi-presidio culturale: luoghi aperti alla città, in cui l’accoglienza alberghiera incontra la cultura, la socialità e la formazione personale. La nascita de La più piccola biblioteca di Prato è stato il primo passo: uno spazio di lettura, scambio e condivisione che ha trasformato la classica visione dell’hotel in uno spazio aperto, ricco e multiculturale. Oggi, con il nuovo ciclo dedicato al dubbio creativo, il progetto si consolida e cresce, facendo di Prato un punto di riferimento in cui innovazione e tradizione, riflessione e convivialità, si intrecciano in un’unica esperienza.

“Per noi, l’Art Hotel Milano e l’Art Hotel Museo sono molto più di luoghi dove soggiornare – spiega il direttore dell’Art Hotel Milano, Paolo Mazzoni -. Sono un luogo di aggregazione, una casa aperta alla città e a chiunque voglia arricchire la propria vita. In un mondo che corre veloce, desideriamo offrire un’oasi dove poter rallentare, riflettere e connettersi con gli altri attraverso l’arte, la letteratura e il dialogo. Questa nuova stagione è un passo in avanti in questa direzione”.

Il costo dell’ingresso è di 10 euro. Per prenotazioni: 348/4013797.