Il vasto mondo del calcio ci offre varie realtà con caratteristiche e storie affascinanti e sempre diverse tra loro. Una storia molto interessante è quella di Giacomo Cerri, ex portiere di calcio a 11 attualmente tesserato con l’Arpi Nova, società di futsal di Campi Bisenzio. Inoltre dal 2023 è anche il portiere della Nazionale Italiana di calcio a 5 B1 non vedenti.
Parlando del suo percorso Cerri dice: ”Ho iniziato a giocare a calcio da piccolo e mi sono subito innamorato del ruolo del portiere. Dopo le giovanili e qualche presenza in Eccellenza ho conosciuto il mondo del futsal e ho deciso di provare a cambiare. Prima di approdare all’Arpi Nova sono stato a L’Oasi, ai Bulls di Prato e San Giusto, al Prato calcio a 5, al Futsal Pistoia e anche al Futsal Pontedera, dove mi sono tolto la soddisfazione di giocare con mio figlio Emanuele, che adesso milita nel Prato calcio a 5. Nel 2023 sono stato contattato da Antonio Scocca, allora vice-presidente nazionale della divisione calcio a 5 e mio ex allenatore a L’Oasi, che mi ha proposto di fare una prova con la Nazionale di calcio a 5 B1 per non vedenti.”
In questa disciplina il portiere è l’unico ruolo in cui può giocare una persona vedente.
“Ho giocato due partite di prova a Strasburgo in occasione di un torneo e poi sono stato convocato per il mondiale a Birmingham. Mi sono appassionato immediatamente a questa realtà e ho deciso di dedicarmici fin da subito. Al mondiale – racconta Cerri – abbiamo superato il girone come primi e siamo usciti ai quarti di finale contro l’Argentina, che avrebbe poi vinto la competizione. Ho stretto un forte legame con i ragazzi e con l’ambiente e quindi ho deciso di continuare l’esperienza. A settembre abbiamo disputato un torneo in India valevole per il ranking. Dopo aver battuto India, Korea e Polonia abbiamo perso di misura contro Iran e Inghilterra, concludendo comunque in modo molto positivo la nostra spedizione. Quello del calcio a 5 per non vedenti è un mondo ancora poco seguito, ma fortunatamente negli ultimi anni la FISPIC (Federazione Italiana Sport Paralimpici per Ipovedenti e Ciechi) si è mobilitata ed ha cominciato a investire maggiormente nella nostra realtà. Per esempio adesso in preparazione all’Europeo stiamo svolgendo allenamenti con professionisti di futsal e beach soccer.”
Cerri è anche impegnato nel sociale e cerca di far conoscere il mondo dello sport per non vedenti al maggior numero possibile di persone.
“Insieme ad alcuni ragazzi e alla nutrizionista della nazionale abbiamo creato un’associazione chiamata Sport Ability. Organizziamo eventi e raccolte fondi, come cene al buio in modo da far immedesimare le persone vedenti nel mondo della cecità. Spero che in futuro venga prestata sempre più attenzione alla cura e allo sviluppo di attività per persone non vedenti, in modo da farle interagire il più possibile e consentirgli le nostre stesse opportunità.”












