Prato, nuova sfida d’alta classifica: al Lungobisenzio arriva il Foligno

Andiamo alla scoperta della formazione umbra, quarta forza del Girone E. Particolare attenzione verso bomber Tomassini

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Prato, nuova sfida d'alta classifica: al Lungobisenzio arriva il Foligno
(Crediti foto: pagina Facebook Foligno)

Domenica 30 novembre alle ore 14:30, allo stadio Lungobisenzio, il Prato si appresta ad affrontare una nuova sfida che profuma di alta classifica. I lanieri ospitano il Foligno, quarta forza del Girone E, nel match valido per la 14ª giornata di Serie D.

SFIDA D’ALTA QUOTA

Dopo le prime 13 giornate, il Foligno ha totalizzato 24 punti, due in più del Prato, frutto di: 7 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte. Con 21 gol fatti e 12 subiti, gli umbri vantano uno dei migliori attacchi e una delle migliori difese del raggruppamento. Numeri che certificano il campionato di altissimo livello disputato fin qui dalla squadra allenata da Alessandro Manni. Nell’ultimo turno, il Foligno è stato fermato sul pareggio interno per 1-1 dal Ghiviborgo, formazione che come il Prato si trova a 22 punti. Un risultato che conferma la solidità del gruppo e mantiene vivo il treno playoff quando ci stiamo avvicinando al giro di boa.

In classifica il Prato insegue proprio il Foligno. Nell’ultima uscita è arrivata una sconfitta in trasferta contro il Seravezza per 1-0. Anche per i toscani, dunque, la gara rappresenta una chance importante per tornare a vincere. Il vertice del Girone E resta comandato dal Grosseto a 32 punti, ma il confronto di domenica può rilanciare le ambizioni di entrambe le formazioni: una vittoria significherebbe rimanere agganciati ai piani alti e tentare di restare in scia della capolista.

COME GIOCA IL FOLIGNO

Mister Manni per il suo Foligno ha puntato fin da subito in pianta stabile sul 4-3-3. In porta il titolare è Emanuele Rossi, 20 anni, dalle 5 clean sheets in stagione in 14 presenze. Nel ruolo di terzino sinistro troviamo il giocatore più utilizzato in assoluto (1284 minuti e 15 presenze su 15 tra campionato e Coppa): Marco Falasca. Il romano classe 2006 ha peraltro eccellenti numeri offensivi con 1 gol e ben 6 assist vincenti in stagione. Sulla fascia opposta si sta imponendo invece il 18enne polacco Natan Cichy. Nativo di Cesena, il classe 2007 è cresciuto nelle giovanili del Bologna. A blindare la porta la coppia di centrali formata dal classe 1997 Matteo Della Spoletina e dall’esperto Andrea Sbraga, leader della retroguardia forte delle sue oltre 300 presenze in Serie C. In difesa tanto spazio anche per la quota Filippo Qendro.

A dettare i tempi in mezzo al campo è il 21enne Carmelo Ferrara, sostenuto dalle mezzali Thomas Pellegrini e Tommaso Settimi, con Edoardo Ceccuzzi e Ettore Marchetti a dare man forte a partita in corso. Qualità e gol nel tridente offensivo di mister Manni, a partire dal capitano Walid Khribech. Il numero 10 marocchino è il padrone della destra d’attacco, da dove ha segnato tre gol e confezionato tre assist. Nel ruolo di ala sinistra Fodé Sylla e Yeiner Pupo Posada si “sfidano” ogni domenica per un posto da titolare, con il primo leggermente favorito. Sylla, senegalese classe 2000, ha segnato 2 gol e realizzato 3 assist, contro il gol e l’assist del 22enne colombiano. Al centro dell’attacco non può mancare bomber Simone Tomassini, folignate doc e principale riferimento offensivo e autore di ben 6 reti in campionato – tra i migliori marcatori del Girone E al pari di Gioè – e una in coppa.