Trasferta da prendere con le molle per la Zenith Prato. Domani pomeriggio alle 14.30 gli amaranto di mister Settesoldi dovranno andare a far visita al Castelnuovo Garfagnana, attualmente terzo con 23 punti nella classifica del girone A di Eccellenza (assieme al Viareggio) e a sole tre lunghezze di distanza dai pratesi, bloccati a quota 26 punti in seconda piazza. Insomma uno scontro diretto per le primissime posizioni del raggruppamento, valido come penultima giornata del girone di andata. Purtroppo la Zenith Prato non arriva con l’organico al meglio questa sfida così importante per il suo cammino ai piani alti. Sicuramente non saranno della partita l’infortunato Geri e i febbricitanti Tempestini, Pittalà e Casini, ma anche Del Pela, Moussaid e Innocenti, che avevano la febbre la settimana scorsa, non si sono allenati con continuità nell’ultimo periodo e quindi non saranno al 100%.
“Dovrò fare i conti con alcune assenze importanti e con alcuni giocatori che non sono al top della forma, ma non cerchiamo alibi o scusanti. E’ una partita che dovremo provare a vincere, per interrompere la mini striscia negativa, mantenendo alto il livello delle prestazioni, come del resto accaduto anche nelle ultime settimane – commenta Simone Settesoldi, allenatore della Zenith Prato -. Nelle ultime partite ci ha remato contro anche un po’ di sfortuna, non abbiamo mai meritato di perdere. Sono mancati soltanto i risultati, ma potevano starci almeno due pareggi. Non sarà semplice e servirà una prova corale importante contro il Castelnuovo Garfagnana, che dopo un avvio di stagione a singhiozzo adesso sembra aver trovato la giusta quadratura del cerchio. I nostri avversari vengono da 6 vittorie e 2 pareggi, stanno attraversando un grande momento di forma e hanno giocatori importanti e talentuosi per la categoria. Non sarà semplice, ma dobbiamo provare a smuovere la classifica”.
Nel 3-5-2 della Zenith Prato, quindi, considerate le varie assenze, Brunelli dovrebbe tornare di nuovo fra i pali. Sulla corsia di destra Banchelli, mentre a sinistra uno fra Danti e Toccafondi. Nei tre di difesa, assieme con Fiaschi e Cela, partirà chi fra Toccafondi e Danti non verrà schierato sulla corsia mancina. A centrocampo inossidabile il trio composto da Sinisgallo, Saccenti e Kouassi, dietro le due punte che dovrebbero essere ancora una volta Del Pela e Parrini (con Palaj pronto a subentrare).
