Il Prato si prepara ad affrontare l’Aquila Montevarchi nella 17ª giornata del Girone E del campionato di Serie D. La sfida è in programma domenica 21 dicembre allo stadio Gastone Brilli Peri di Montevarchi, con calcio d’inizio fissato alle ore 14:30, e rappresenta l’ultimo impegno del girone d’andata nonché dell’anno solare.
BUON MOMENTO DI FORMA
La formazione rossoblù, espressione dell’omonima città in provincia di Arezzo, arriva all’appuntamento in un buon momento di forma. Dopo 16 giornate l’Aquila Montevarchi ha raccolto 20 punti, frutto di cinque vittorie, cinque pareggi e sei sconfitte. Le ultime due affermazioni consecutive, il 2-0 sul campo del Ghiviborgo e l’1-0 casalingo contro il Siena, hanno permesso alla squadra di uscire dalla zona playout, anche se il margine sulla tredicesima posizione resta ridotto a sole due lunghezze.
Il Prato, dal canto suo, è reduce dal successo interno contro il Trestina, risultato che ha consentito ai biancazzurri di riscattarsi dopo il KO con il Grosseto. I ragazzi di Venturi occupano attualmente il quarto posto in solitaria con 28 punti e puntano a chiudere il 2025 con un’altra vittoria.
IL PRECEDENTE RECENTE IN COPPA
Quella di domenica sarà la seconda sfida stagionale tra le due squadre a distanza di due mesi e mezzo. L’ultimo precedente risale all’8 ottobre scorso, quando Prato e Aquila Montevarchi si affrontarono al Lungobisenzio in Coppa Italia per l’accesso ai sedicesimi di finale. In quell’occasione il Prato riuscì a compiere la rimonta in pieno recupero con Gioè dopo il vantaggio iniziale degli aretini. Stavolta sarà però tutta un’altra sfida, tanto per il momento di stagione quanto per il campo di gioco. Il ruolino del Montevarchi infatti è piuttosto solido, con due vittorie, quattro pareggi e due sconfitte, sette reti segnate e dieci subite.
COME GIOCA L’AQUILA MONTEVARCHI?
La squadra allenata da Simone Marmorini si è dimostrata in questa prima metà di stagione in grado di vestire diversi abiti tattici. Difesa a 4 o a 3, tridente o coppia d’attacco. Nelle ultime uscite però, il tecnico degli aretini sembra aver virato con decisione sul 3-5-2.
In porta il prescelto è sempre Andrea Giusti, in campo in 17 occasioni e capitano della squadra. Il classe 1997 peraltro è nativo proprio di Prato. La linea a tre delle ultime sfide vede come braccetto di sinistra Paolo Coly, 22enne nato a Roma e di origini senegalesi, fino a luglio nelle fila del Seravezza Pozzi, e braccetto di destra Leonardo Francalanci, fin qui in campo in 5 occasioni e titolare delle ultime tre gare. Perno centrale della retroguardia è l’ex Prato Gianluca Bassano. Il classe 1999 ha vestito la casacca biancazzurra fin dal settore giovanile, un percorso condiviso anche nel vivaio dell’Inter. Di ritorno dopo il prestito al Ghivizzano, Bassano militò con i lanieri dal 2018 al 2020, per poi ritornare a gennaio 2023 fino all’agosto dello stesso anno. Per lui sarà senza dubbio una partita molto sentita. Tra i centrali Mister Marmorini si affida infine spesso anche al 19enne Cosimo Bigazzi (un gol per lui) e a Giacomo Siniega.
Sulla fascia sinistra di centrocampo ecco il giocatore più utilizzato in assoluto della rosa: Jacopo Cecconi. Il 25enne è senza dubbio tra i migliori dei suoi per rendimento, vedi anche i 2 gol e 3 assist realizzati in campionato. Dalla parte opposta troviamo invece il 22enne Samuele Rosini. A destra, per aumentare la pericolosità offensiva, Marmarini può optare altrimenti anche per Lorenzo Boncompagni, il quale però dovrà scontare una squalifica di ben 4 giornate.
In mezzo al campo raramente manca il classe 2004 Fabrizio Mattei (a segno due volte), coadiuvato nella scorsa gara dal 2008 Alessandro Galeota e dal 22enne Duccio Nannini. In attacco l’insostituibile è Tommaso Bocci, nato a Macerata ma cresciuto nel vivaio dell’Empoli. Il classe 2005 è il miglior marcatore dei suoi con quattro a reti, due nell’ultima vittoriosa trasferta contro il Ghiviborgo. Match nel quale Bocci ha condiviso il centro dell’attacco con il 19enne Elia Tommasini, in gol in due occasioni. A disposizione anche anche Federico Mencagli, fratello maggiore del biancazzurro Mattia.












