L’11ª giornata di campionato di Serie D metterà di fronte il Prato e il San Donato Tavarnelle, in una sfida che si preannuncia tutt’altra che semplice per i lanieri. La partita si giocherà allo stadio Pianigiani di Tavarnelle Val di Pesa, dove la formazione di casa è finora imbattuta: tre vittorie e due pareggi nelle cinque gare disputate davanti al proprio pubblico.
Un avversario solido e compatto
Il San Donato Tavarnelle arriva alla sfida dopo la sconfitta per 1-0 sul campo del Terranuova Traiana, ma nelle due giornate precedenti aveva conquistato due vittorie di fila, entrambe per 1-0, contro Vivi Altotevere Sansepolcro e Poggibonsi.
Un rendimento che conferma la solidità difensiva della squadra allenata da Vitaliano Bonuccelli, capace di subire pochissimi gol: eccezion fatta per il pesante 3-0 incassato dall’ottimo Tau, i gialloblù non hanno mai subito più di una rete in una singola partita di campionato.
Dopo 10 giornate, il San Donato Tavarnelle ha raccolto 18 punti, frutto di 5 vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte, e occupa la settima posizione del girone E, subito davanti al Prato, che insegue a quota 16 a -9 dalla capolista Grosseto. Il bilancio realizzativo dei chiantigiani parla di 11 gol fatti e 9 subiti, numeri in linea con quelli dei biancazzurri, che finora hanno messo a segno 15 reti e ne hanno incassate 11. Con una vittoria, i lanieri opererebbero il sorpasso proprio sui chiantigiani.
La formazione tipo del San Donato
Sotto la guida di Bonuccelli, il San Donato Tavarnelle si schiera solitamente con il 3-4-2-1, modulo che garantisce equilibrio tra fase difensiva e capacità di ripartenza. Una squadra compatta, difficile da scardinare, che punta su organizzazione e solidità.
In porta il titolare è Tomas Tampucci, classe 2005 di Pontedera cresciuto nelle giovanili dell’Empoli e sempre tra in pali nelle 10 giornate fin qui disputate. Di fronte a lui nel terzetto di centrali non può mancare Tommaso Cecchi, leader della difesa – nell’ultima anche capitano per l’assenza di Gistri – atteso da una sfida sentitissima. Il classe 2000 è infatti un pratese doc, nato a Prato e cresciuto nelle giovanili biancazzurre fino all’esordio in Prima Squadra con la quale ha totalizzato 93 presenze. Accanto a Cecchi – peraltro a segno ben tre volte – troviamo il giovane Lorenzo Alfani, quota classe 2006, e Matteo Morelli, classe 2003 di Cosenza (ma cresciuto nell’Empoli), nelle ultime uscite preferito all’altra quota Stefano Croce, anche lui del 2006.
Sulle fasce ancora assente Lorenzo Pecchia, il quale sconterà l’ultima delle 4 giornate di squalifiche comminate dopo l’espulsione contro il Follonica Gavorrano. Al suo posto sulla fascia sinistra è stato utilizzato l’ex Aglianese Leonardo Torrini (altrimenti in mezzo al campo); a destra corsia presidiata dal talentuoso classe 2007 Davide Sardilli, in prestito dalla Fiorentina. In mezzo al campo la leadership di capitan Pietro Gistri, già autore di tre gol in campionato, coadiuvato dal 21enne Niccolò Falconi, anche lui proveniente dalla Viola.
Tante le alternative in attacco per mister Bonuccelli. Il capocannoniere di squadra è il montecatinese Brando Ciravegna (4 gol, di cui uno in Coppa), utilizzato sia come riferimento centrale che come seconda punta, suo ruolo naturale. In quest’ultimo caso, nel ruolo di 9 spazio spesso al 21enne Niccolò Rotondo. Ampio minutaggio sulla trequarti lo hanno anche Riccardo Doratiotto (1 gol per lui) e Francesco Nardella, attaccante classe 2001 passato anche dalla Pistoiese nel 2023.












