E’ entusiasta mister Simone Venturi dopo il match vinto dal suo Prato contro il Follonica Gavorrano, ko 2-0 nella quinta giornata del girone E di Serie D. Basta sentire le parole pronunciate dal tecnico biancazzurro al termine della sfida. «Il merito di questa vittoria è tutta dei ragazzi. Dopo la sconfitta rimediata ad Altopascio, hanno vissuto dei giorni difficili, fatti di confronti con la società, con il sottoscritto e fra di loro. La risposta è stata incredibile. E’ stata una prova eccezionale. Abbiamo creato tantissimo e all’intervallo i giocatori erano arrabbiati per non essere riusciti a segnare più gol. Non abbiamo concesso niente agli avversari, come invece era capitato nelle uscite precedenti, quando comunque le prestazioni erano arrivate da parte nostra».
Da sottolineare l’apporto di chi era al debutto dal primo minuto. Non solo Rossetti, ma anche Cesari e Cela. «Questi ultimi due sono usciti rispettivamente per crampi e per un affaticamento muscolare, niente di che comunque. Per quanto concerne i cambi di nell’undici titolare – continua Venturi – erano necessari per avere freschezza e fisicità. D’altronde, affrontavamo un avversario che poteva metterci in difficoltà sui calci piazzati grazie alla stazza dei propri calciatori. Rossetti? Si è calato al meglio nella nostra realtà. Bisogna elogiare il suo spirito, ma come quello di tutti gli altri. Alla fine ci siamo anche offesi durante il cerchio: se avessimo giocato così ad Altopascio, la sfida sarebbe finita con un altro risultato».
Nel finale spazio anche per Mencagli. «Ha avuto un inizio di stagione non facile, ma ha la mia fiducia e quella della società. Nel corso della stagione avrà lla possibilità di far vedere le proprie doti».
