Sabato 20 settembre con calcio d’inizio alle ore 15, il Prato ospiterà lo Scandicci nella gara valida per la 3ª giornata del Campionato di Serie D Girone E. I biancazzurri, reduci da due sconfitte nelle prime due uscite, sono a caccia dei primi punti nel torneo.
COME ARRIVA LO SCANDICCI
Lo Scandicci arriva alla sfida contro il Prato dopo un avvio di stagione intenso, caratterizzato da tre gare molto equilibrate. L’esordio stagionale in Coppa Italia ha visto i Blues arrendersi ai rigori sul campo del Terranuova Traiana, al termine di una partita combattuta – ma finita 0-0 – e decisa solo dalla lotteria dal dischetto. In campionato la partenza non è stata più fortunata, con la sconfitta di misura sul campo del Sansepolcro arrivata soltanto nei minuti finali, nonostante diverse occasioni create e una prova complessivamente solida.
Il riscatto è arrivato subito nella seconda giornata, con il 2-1 in rimonta contro il Terranuova Traiana nella prima uscita casalinga a San Casciano: una prestazione di carattere, che ha visto protagonisti Boganini e il giovane Dodaro, autore del gol decisivo. Lo Scandicci si presenta così al derby con il Prato con la consapevolezza di poter essere pericoloso davanti e piuttosto attento in difesa. I ragazzi di mister Mirko Taccola hanno tutta l’intenzione di dare continuità al primo successo stagionale, facendo leva sull’entusiasmo e sulla crescita già mostrata nelle prime uscite ufficiali.
L’AVVERSARIA
La buona solidità difensiva dimostrata nelle prime uscite è dovuta senza dubbio anche all’innesto dell’espertissimo centrale Nahuel Valentini. L’argentino classe 1988 può vantare una lunga carriera tra i professionisti, in cui spicca senza dubbio il triennio con lo Spezia in Serie B e soprattutto la precedente esperienza in Serie A (14 presenze) con il Livorno. L’ex Sestri Levante, tra le tante, è il perno centrale del terzetto difensivo dei fiorentini, completato da Biancon e Chiaverini (2007) come braccetti. Alle loro spalle il numero uno è Fedele. Cerniera di centrocampo a quattro composta da Bigazzi (2006) e Viligiardi sulle corsie esterne, con Tacconi e Valori (2005) ad occupare la zona nevralgica del campo. In attacco un tridente da tenere d’occhio formato Mugelli, il navigato centravanti Arrighini e Boganini. Un 3-4-3 a trazione anteriore per lo Scandicci di mister Taccola, intenzionato a stupire nel match del Lungobisenzio.