Venturi presenta Tau-Prato: «Dobbiamo tenere i piedi per terra e dare continuità ai risultati»

Il tecnico del Prato in vista del turno infrasettimanale ad Altopascio: «Settembrini out. Ci saranno delle rotazioni»

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(crediti foto Alessandro Fioretti - Notizie di Prato)

Il Prato è pronto ad affrontare il primo turno infrasettimanale della stagione. In occasione della quarta giornata del girone E di Serie D, i lanieri sfidano in trasferta il Tau Altopascio, ex squadra di mister Simone Venturi e attuale seconda forza della classifica con un bottino di 7 punti. Il match è in programma domani, mercoledì 24 settembre, con calcio d’inizio fissato alle 15 (diretta tv su Tv Prato).

«L’infrasettimanale a inizio campionato non è ben voluto da nessuno. Ci sarà da attingere da tutta la rosa per gestire le forze e per questo motivo faremo sicuramente delle rotazioni – l’annuncio del tecnico biancazzurro – Sarà uno scontro molto duro, visto che sfidiamo una squadra che ha mantenuto l’ossatura portante della scorsa stagione. Il gruppo amaranto si conosce e ha consapevolezza delle proprie qualità: d’altronde, è arrivato per due volte consecutive fino alla finale playoff. Entrando ancor di più nello specifico, è una formazione che gioca molto bene a calcio, in grado di alternare fasi di possesso palla ad altre di attacco alla profondità. E in avanti ha elementi del calibro di Nottoli e Tommaso Carcani. Per il resto, mi aspetto una partita dove possiamo trovare più spazi rispetto a quelle contro Orvietana, Camaiore e Scandicci. Ma senza dubbio potremmo incorrere in maggiori difficoltà a livello difensivo visto che il Tau è una squadra propositiva. Servirà esserlo anche noi e poi ci sarà bisogno di equilibrio».

Per Venturi, quella odierna non sarà una partita come tutte le altre. «Sarà piacevole tornare ad Altopascio e rivedere tutte le persone meravigliose con le quali ho lavorato nelle scorse due stagioni – il commento dell’allenatore del Prato – Abbiamo fatto quasi 130 punti e l’ultima finale playoff ci è sfuggita in malo modo. Detto questo, bisogna pensare a noi. L’errore da evitare? Non farsi trascinare troppo dall’entusiasmo, perché si corre il rischio di diventare presuntuosi. Invece è necessario restare con i piedi per terra e ricordasi da dove siamo partiti».

Per la terza gara consecutiva, Venturi dovrà fare a meno di Andrea Settembrini. «Essendo ancora alle prese con questa infiammazione al ginocchio, abbiamo deciso con lo staff medico di fermarlo. Il ragazzo si sottoporrà a dei controlli e poi si vedrà quale sarà il percorso migliore per il recupero. Colzi e Andreoli? Entrambi stanno lavorando per rientrare. Per quanto concerne gli altri, si sono allenati benissimo in vista del match contro il Tau. La vittoria ai danni dello Scandicci ha rasserenato e caricato tutti. Adesso bisogna cominciare a dare continuità ai risultati. Anche se ad Altopascio mi aspetto una partita particolarmente complicata: il Tau non è secondo per caso».