L’Orditura Colzi Fabrizio compie 40 anni d’attività

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Una festa e uno spettacolo teatrale per celebrare la ricorrenza

Uno spettacolo teatrale legato al mondo del tessile e una festa aperta a dipendenti, istituzioni, clienti e territorio. Così l’Orditura Colzi Fabrizio ha iniziato a celebrare i 40 anni di attività. Fondata il 1° ottobre 1985 per mano di Fabrizio Colzi, oggi è guidata dai figli Elisa e Alberto. Parliamo di un’azienda tessile leader nell’orditura campioni su qualunque tipo di filato, con sede a Montemurlo.

L’attività nasce nell’età dell’oro del tessile pratese, quando le aziende vivevano un boom di commesse e cominciavano a cedere i macchinari ai dipendenti per aiutarli piano piano a mettersi in proprio. E così successe per l’Orditura Colzi, con Fabrizio bravo a cogliere l’opportunità e aprire l’azienda in via Traversa Pistoiese. Da lì è stato un crescendo: lo spostamento in via Veneto, l’aumento dei dipendenti e delle commesse, lo spostamento nel 2015 nell’attuale sede di Montemurlo. Un’azienda capace di mettere in atto anche il passaggio generazionale. Elisa, membro della giunta provinciale di Confartigianato Prato, presidente del Movimento Donna Impresa di Prato e vicepresidente regionale, entra in azienda nel 1999. Il fratello Alberto invece nel 2016 e assieme raccolgono l’eredità del padre Fabrizio. Oggi l’orditura conta su cinque dipendenti e su commesse su scala regionale.

“Il nostro è stato un cammino di specializzazione costante e continua – spiega Elisa Colzi -. Nel corso degli anni sono servite sempre più certificazioni, specializzazione in prodotti di alto livello, capacità di potere rispondere alle commesse di grandi marchi della moda. Questo ha richiesto investimenti nei macchinari, costante formazione del personale. E questo sarà anche il futuro: servirà un sistema tessile sempre più professionalizzante, sempre più votato all’eccellenza, dove si dovrà fare sempre più squadra e aggregazione”.

A proposito di fare squadra, l’Orditura Colzi Fabrizio ha fin da subito aderito al percorso di Cardato Riciclato Pratese, partecipando allo stand di Milano Unica e spingendo per arrivare alla certificazione di filiera. “Un ringraziamento speciale va anche a Confartigianato per la crescita dell’azienda e anche per quella mia professionale – aggiunge Elisa Colzi -. Quello associativo è stato un percorso formativo che ci ha consentito di crescere a livello personale e aziendale”.

Come dicevamo, l’Orditura Colzi Fabrizio è un’azienda dove il passaggio generazionale ha funzionato. “Un’impresa dove sono state inserite figure giovani per dare nuove competenze e uno sguardo di prospettiva – aggiunge Alberto Colzi -. Un’azienda dove fare gruppo, lavorare fianco a fianco e crescere assieme sono valori fondanti”.

Come detto, per celebrare la ricorrenza dei 40 anni d’attività, sono stati pensati due appuntamenti. Ieri, 3 ottobre, la festa aperta al territorio: un aperitivo con musica. “Un evento pensato per stare insieme, in cui abbiamo potuto brindare alla nostra storia e al futuro che vogliamo continuare a costruire con tutti voi – conclude Elisa Colzi -. A curare la parte musicale è stata la Soul Kitchen Band. Abbiamo scelto la musica perché come l’orditura nasce dall’incontro di più voci, strumenti e armonie. Ed è proprio così che vediamo la nostra azienda: un intreccio di persone, relazioni, esperienze che insieme hanno dato vita a un cammino che dura da 40 anni”. Venerdì prossimo lo spettacolo teatrale. E’ in programma il 10 ottobre, alle ore 21, negli spazi della fabbrica di via Venezia a Montemurlo. In scena andrà ‘7 minuti’ di Stefano Massini, a cura de ‘I Pinguini Theater’. Lo spettacolo parla dei diritti delle lavoratrici all’interno di un’azienda tessile che viene acquistata da una multinazionale. L’evento ha il patrocinio del Comune di Montemurlo e del Comitato Pari Opportunità.

“Con piacere celebriamo i quarant’anni dell’Orditura Colzi, un’azienda che ha fatto della famiglia il suo punto di forza – sottolinea il sindaco di Montemurlo, Simone Calamai -. Elisa e Alberto, con grande coraggio e determinazione, qualche anno fa hanno saputo raccogliere il testimone e guidare l’azienda fondata dal loro padre Fabrizio, scomparso prematuramente. Una lavorazione, quella dell’orditura, che rappresenta un anello fondamentale della filiera tessile e che Elisa e Alberto hanno saputo portare avanti con professionalità, passione e innovazione, rispondendo alle richieste di un mercato sempre più esigente.

Quattro decenni sono un tempo significativo, fatto di dedizione e sacrifici. L’Orditura Colzi rappresenta il volto bello e sano del nostro distretto, rappresentato da aziende che credono in un lavoro etico e che sanno trasformare la fabbrica in un luogo vivo di cultura, di riflessione e di progresso”.