L’Autofficina Montegrappa si occuperà della manutenzione dei mezzi della delegazione di Prato e Pistoia della Fondazione Ant Franco Pannuti Ets. L’annuncio arriva proprio in prossimità dell’inaugurazione dell’ampliamento dell’azienda gestita dai fratelli Francesco e Matteo Brescia. Gli spazi di via Frà Bartolomeo, infatti, raddoppiano, e come gesto di attenzione verso il territorio è arrivata anche la decisione di affiancarsi alle attività di una Fondazione che tanto bene fa verso la cittadinanza.
Da qui la decisione di prendere in carico la manutenzione dei veicoli di Ant, ma anche di effettuare una donazione in favore della Fondazione, a sostegno dei vari servizi erogati su Prato e Pistoia, per rendere un Natale più sereno ai malati oncologici. “Abbiamo scelto di avviare una collaborazione con la Fondazione Ant Franco Pannuti Ets – spiegano Matteo e Francesco Brescia -, perché riteniamo che il servizio che offre sul territorio sia fondamentale e perfettamente in linea con la nostra filosofia. Con questo duplice gesto vogliamo essere vicini alle persone, sostenendo valori nei quali crediamo e intendiamo promuovere concretamente. Per questo abbiamo deciso non solo di occuparci della manutenzione dei veicoli della delegazione di Prato e Pistoia, ma anche di effettuare una donazione alla Fondazione”.
Dall’Autofficina Montegrappa spiegano anche che l’accordo con la Fondazione “vuole rappresentare un omaggio a tutta la clientela”. “Il modo più utile e valoriale per ringraziare chi ci segue e chi a noi si affida da sempre”. A sottolineare la reciprocità della partnership è anche Benedetta Leoni, responsabile della delegazione di Prato e Pistoia della Fondazione Ant Franco Pannuti Ets. “Ringrazio l’Autofficina Montegrappa a nome della delegazione e della Fondazione per avere deciso di sostenerci in questo momento così delicato, come il Natale, per i malati oncologici – conclude -. E per avere trasformato un momento privato, come l’inaugurazione dell’ampliamento della sede, un’occasione utile per la comunità. Il ringraziamento si estende anche alla decisione di prendersi cura dei mezzi della nostra delegazione, certi della qualità del servizio e della professionalità con cui si sono approcciati alla nostra Fondazione”.

















