Chiude il Bar sotto la Curva Ferrovia, la rabbia degli ultras biancazzurri

La struttura è stata ritenuta abusiva e non conforme alle disposizioni sanitarie. Ecco il perché della decisione della Commissione di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo

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(Crediti foto: pagina Facebook AC Prato)

La Commissione di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo (della quale fanno parte enti come la Prefettura, il Comune, l’Asl e i vigili dl fuoco) ha fatto chiudere il bar situato in un container sotto la Curva Ferrovia Matteo Ventisette dello stadio Lungobisenzio. La struttura allestita sarebbe risultata abusiva e non conforme alle disposizioni sanitarie e di sicurezza. In particolare, sarebbero emerse delle criticità per quanto riguarda gli scarichi.

La presa di posizione della Commissione ha immediatamente suscitato la rabbia degli ultras biancazzurri, dai quali non si è fatta attendere una risposta. “C’è un limite all’assurdo? Questa è la domanda che ci balza in mente in merito alla assurda decisione di chiusura e/o rimozione del container bar sotto la Curva Ferrovia – si legge nel comunicato diffuso dai sostenitori del Prato che solitamente frequentano la Curva – Siamo stati costretti per anni a dover usare uno sgabuzzino riadattato, in barba ad ogni norma di sicurezza, come unico punto ristoro, distante dalla Curva, insufficiente per un pubblico finalmente numeroso, e molto vicino al settore ospiti. Eppure non abbiamo mai visto né sentito proteste da parte di nessuno, tranne noi tifosi ovviamente.
Abbiamo la fortuna di avere una società seria, e disponibile a migliorare la fatiscente situazione dello Stadio, perché non remiamo tutti dalla stessa parte? Perché dobbiamo sentire elogi per la tifoseria che torna numerosa, per le coreografie, per il gran sostegno e tutto il resto, e poi ci dovete togliere anche un bar? Tremenda minaccia alla sicurezza della terza città del centro Italia… Ci piacerebbe molto vedere questo impegno e questa celerità per i veri problemi che affliggono la nostra amata Prato, o dobbiamo pensare che è lo Stadio l’origine di tutti i mali? Noi siamo stanchi delle parole e di una burocrazia che puzza di vecchio, ed è per questo che non accettiamo chi crea problemi invece di proporre soluzioni. Noi siamo a fianco della nostra Presidente, e a difesa della nostra squadra, voi da che parte state? Ci auguriamo – concludono i tifosi – che la risposta delle autorità non sia dettata solo da leggi e regolamenti, ma dal buon senso e che questo sia solo un episodio, assurdo, ma fine a se stesso”.

In merito alla questione, il Prato ha sottolineato: “Su disposizione del Comune di Prato, abbiamo dovuto rimuovere il bar in box sotto la Curva e i bagni chimici installati recentemente. Purtroppo, siamo costretti a servire la nostra tifoseria della Curva Ferrovia Matteo Ventisette nel punto ristoro precedentemente autorizzato nella stecca rossa”.