Il progetto di installare dieci fontane d’acqua in altrettanti condomini di Prato diventa realtà. Ci sono infatti già le prime otto aziende che hanno aderito al progetto promosso da Puntoacqua Italia e Anaci Prato Pistoia che vuole contrastare il monouso delle bottiglie di plastica e favorire anche momenti di socializzazione. L’annuncio del supporto di queste aziende al progetto è arrivato durante il secondo convegno di presentazione dell’iniziativa, tenuto a Danama Space, il coworking di via Tiepolo a Prato, alla presenza del titolare di Puntoacqua Italia, Francesco Muto, del presidente di Anaci Prato Pistoia, Alessandro Bari, del vicepresidente dell’associazione Giovanni Scaccini, e del consigliere regionale Anaci Antonio Lombardi.
Fra le aziende che hanno già aderito al progetto troviamo Cialde & Cialde, Sarti Ascensori, Videco Costruzioni, Michelangelo, Group Service. Le fontane saranno installate fra Chiesanuova, Badie, Prato Nord, San Paolo, Montemurlo, Prato Est. Saranno di piccole dimensioni, così da inserirsi bene nei contesti condominiali, e consentiranno di avere acqua naturale e frizzante, sia fredda che a temperatura ambiente. A individuare i primi condomini coinvolti nel progetto è stata Anaci Prato Pistoia, che adesso passerà dalle varie assemblee condominiali per spiegare le modalità di installazione delle fontane e per fare capire i vantaggi annessi all’iniziativa.
“Il progetto sta riscuotendo successo fra le aziende – spiega Francesco Muto, titolare di Puntoacqua Italia -, e le adesioni continuano ad arrivare. C’è ancora spazio per ulteriori realtà che abbiano la voglia di affiancarci in questo cammino di responsabilità ambientale. A loro garantiamo visibilità all’interno di questi dieci condomini e l’esclusiva presenza nel loro settore di competenza”.
A supportare le donazioni saranno infatti le imprese del territorio: aderiscono all’iniziativa e, in cambio, potranno beneficiare della visibilità offerta dai monitor installati sulle nuove fontane d’acqua potabile. Un modo anche per offrire un servizio ulteriore alla cittadinanza: in caso di necessità di un elettricista, manutentore, giardiniere, spurghista o di qualsiasi tipologia di professionista si potrà avere a disposizione immediata nell’atrio del palazzo un lungo elenco di tecnici da chiamare. Fra le prime aziende ad aderire c’è stata Sarti Ascensori, realtà leader dal 1963 nell’area metropolitana nell’installazione e manutenzione di impianti di elevazione. L’azienda è stata fondata da Piero e Franco Sarti. Oggi è guidata da Carlotta ed Elena Sarti. “Abbiamo deciso di aderire al progetto perché la proposta ci è piaciuta fin da subito – spiegano -. Perché siamo di fronte a un’idea condivisibile, con un forte impatto positivo sull’ambiente. Una iniziativa che dà la possibilità anche ai singoli condomini di fare un gesto importante per l’ambiente andando a eliminare l’uso delle bottiglie di plastica. Un progetto che assicura anche un risparmio economico a fine anno, e che consente pure a chi è lontano dai fontanelli pubblici di potere usufruire di questo servizio. Come azienda siamo sempre vicini agli aspetti sociali e ambientali: queste iniziative sono segnali importanti verso il territorio”.
Per informazioni sull’iniziativa si può contattare il 334/3440650.

















