Ars Genius, l’anno scolastico inizia con un’accoglienza in lingua inglese E arriva il nuovo coordinatore didattico Raffaele Scalise

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E’ iniziato giovedì il nuovo anno scolastico all’Istituto paritario bilingue Ars Genius di Prato. Un’annata che si è aperta all’insegna delle novità: sia come miglioramento della fruizione degli spazi che sul fronte degli organi dirigenziali. Raffaele Scalise è infatti il nuovo coordinatore didattico dell’istituto di via delle Fonti alle Badie. Da sempre insegnante di pianoforte nella scuola pubblica fra medie e superiori, coordinatore per i primi nove anni, fin dalla fondazione, del Liceo Musicale di Prato, musicista e pianista, Scalise andrà a coordinare la parte didattica e organizzativa di Ars Genius.

“Ho accolto molto volentieri l’invito di impegnarmi in questo fantastico progetto – spiega -. Questa esperienza rappresenta per me una novità per la fascia di età degli alunni, ma sono molto contento, perché mi dà la possibilità di lavorare sui bambini, quando si può meglio incidere sul loro percorso di crescita. Ad Ars Genius ho visto grande partecipazione da parte dei genitori,che scelgono la scuola per la sua didattica innovativa e tengono al suo buon andamento. Una situazione assai diversa rispetto a quanto si vede spesso nelle altre scuole. Il desiderio è quello di instaurare con i genitori un rapporto di vera e proficua collaborazione, per ottenere quei risultati che in altri ambienti è più difficile raggiungere”.

Scalise parla poi anche del corpo insegnanti di Ars Genius: “Mi ha meravigliato, ho visto dedizione e fantasia – aggiunge -. Qui veramente la demotivazione fra gli insegnanti non esiste. Sono tutte caratteristiche favorevoli per potere effettuare un buon lavoro”.

Come detto giovedì si è tenuto il primo giorno di scuola. Gli insegnanti hanno accolto i bambini parlando in inglese. “I bambini capivano perfettamente e anche i genitori – sottolinea Scalise -. Questo è solo un esempio di come qui funzionino le cose. Un’accoglienza possibile grazie alla preparazione degli insegnanti. Vogliamo creare un ambiente dove ognuno dà il suo meglio. È tutto volto alla formazione degli studenti, anche la più piccola decisione”.

Ars Genius conferma anche quest’anno tutte le classi della primaria, alcune anche con doppie sezioni, e della scuola media. La filosofia resta quella di avere classi con un massimo di quindici alunni. Fra gli obiettivi una maggiore continuità con la scuola d’infanzia bilingue della Cooperativa Sentieri ‘Dreamers’ Nook’, basata anche sull’ampliamento dell’offerta musicale. “La musica può essere utile anche per l’apprendimento delle lingue – conclude Scalise -. Il bambino impara ad ascoltare, memorizzare, comunicare. Qui ad Ars Genius si possono tirare fuori qualità eccezionali. La scuola ha un potere formativo enorme e dobbiamo sfruttarlo appieno”.

A proposito di novità, la parte esterna della scuola è stata tutta riqualificata fra area eventi, zona di aggregazione, parte verde e spazi gioco. Investimenti che andranno avanti per tutto l’anno per rendere la scuola di via delle Fonti sempre più a misura di bambino e di famiglia.